Tempo di concorsi in Abbanoa, la spa del servizio idrico fresca di ricapitalizzazione, quindi salva grazie a 83 milioni di nuova liquidità, mentre resta aperta l’indagine della Procura di Cagliari che contesta, al momento contro ignoti, l’abuso d’ufficio e il peculato nella gestione dei bilanci milionari (e in rosso). La società ha pubblicato i bandi per la selezione di addetti amministrativi e dirigenti, e sono in tutto 37 posti. C’è poi un avviso di gara per avvocati. Quello che salta all’occhio sono i requisiti richiesti, sempre dettagliatissimi.
I concorsi coi titoli in assoluto più precisi sono tre: per “Addetti amministrativi – Ciclo passivo” (10 posti), per “Addetto tecnico specialista – Responsabile magazzino” e per “Direttivo tecnico esperto – Responsabile servizio prevenzione e protezione (Rspp)”. Abbanoa ne cerca uno per categoria, a tempo determinato per tre anni. Nel primo caso, si legge che bisogna “aver maturato tre anni di esperienza in aziende con più di 250 dipendenti”; nel secondo caso, gli anni di esperienza richiesti sono “cinque in società produttive” sempre con “almeno 250 dipendenti”, obbligatoriamente “nell’area magazzino, con ruoli di coordinamento di risorse”. Nel terzo caso, servono “otto anni di esperienza in qualità di Rspp” e sempre “in società produttive con almeno 250 dipendenti”.
Fatto sta che in Italia il numero medio di addetti per impresa è di 4 unità, secondo i dati Istat. E Abbanoa è una delle pochissime società sarde con oltre 250 dipendenti.
Sandro Murtas, il direttore generale sopravvissuto a ogni terremoto (dall’indagine della Procura ai cambi di amministratore unico), dice: “È vero, ci sono requisiti in alcuni casi molto precisi, ma solo perché Abbanoa ha bisogno di personale iper specializzato, di professionisti che si siano formati in imprese medie o grandi. Abbiamo comunque pubblicato anche bandi alla portata di tutti”.
Invece: Per “Addetti amministrativi – Ciclo attivo” servono “tre anni di esperienza in aziende commerciali”, è la richiesta. I posti a concorso sono 17, ugualmente con contratto triennale. Ancora: per “Addetti amministrativi senior – Gestione del credito” (2 posti) bisogna aver lavorato “cinque anni in società di gestione e recupero del credito, ovvero in società finanziarie con effettuano servizi di prestito al consumo”. Questo requisito è identico per la selezione riservata agli “Addetti amministrativi esperti – Gestione del credito” (2 posti).
I titoli per il “Responsabile controllo di gestione” sono cambiati in corsa: inizialmente Abbanoa aveva richiesto “tre anni di esperienza in ruoli direttivi in aziende pubbliche o private all’interno di contesti strutturali”. Poi si è passati a cinque anni. La società ha spiegato che la modifica è stata fatta “in coerenza con il Regolamento interno di Abbanoa”.
Il settimo posto a concorso è per “Direttivo esperto – Credit manager”: per partecipare alla selezione bisogna aver maturato “dieci anni di esperienza in società di gestione e recupero del credito, ovvero in società finanziarie che effettuano servizi di prestito al consumo con ruolo di coordinamento di risorse”. Infine: per diventare “Direttore tecnico” sono richiesti “dieci anni di esperienza in ruoli direttivi di servizi tecnici in aziende pubbliche o private di produzione all’interno di contesti strutturati”.
La gestione dei nove bandi è stata affidata alla Sp srl, società di Selezione e formazione del personale con sede a Cagliari, in via Grecale 21.
Quanto agli avvocati, “Abbanoa intende acquisire ulteriori candidature di professionisti legali per l’inserimento nella banca dati per l’eventuale affidamento di incarichi”, si legge nell’avviso di gara. La torta più grossa è l’Attività 1, relativa a “rappresentanza e difesa” di Abbanoa “nel contenzioso a iniziativa della società”, come il “recupero crediti”. Sul requisito che più di tutti sembra un abito sartoriale è scritto: “Aver gestito negli ultimi tre anni pratiche per recupero crediti per somme non inferiori in totale a due milioni di euro, di cui almeno il 50 per cento di importi inferiori a 15mila euro, di cui singolo valore almeno 5mila euro”.
A domanda precisa, Murtas spiega: “Abbiamo bisogno sia di avvocati normali, chiamiamoli così, per le pratiche più piccole, sia di professionisti che per mestiere facciano il recupero crediti, ecco la ragione di un bando tanto preciso. Basti considerare che Abbanoa apre su questo fronte tra le 50 e le 100 pratiche al giorno”.
La spa del servizio idrico non lavora in totale autonomia: la super visione ce l’ha l’assessorato ai Lavori pubblici, guidato da Paolo Maninchedda. Non fosse altro che la Regione è la prima azionista della società. La Giunta, insomma, entra a pieno titolo nella gestione dei 9 bandi e dell’avviso per avvocati.
Alessandra Carta
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