Leonildo Contis di Cagliari, Elisabetta Delogu di Sassari e Villa Belle Etoile di Torre delle Stelle e altri nomi illustri dell’industria delle nozze di Alghero, Porto Torres e Portoscuso sono i vincitori dell’Oscar dei matrimoni della Sardegna. Sabato sono stati premiati nel corso al museo del Mare di Casa Todde a Villasimius.
Un evento unico al mondo, sospeso tra passato e futuro, con oltre 100 persone in diretta streaming vestite in abiti novecenteschi ‘Titanic style’. L’emergenza Covid non ha fermato la finale sarda dell’Italian wedding awards, l’Oscar dei matrimoni, il contest che ha incoronato le eccellenze regionali dei professionisti dell’industria delle nozze: 15 campioni sardi, uno per le diverse categorie distinti per creatività, unicità e professionalità del settore dei fiori d’arancio (fotografi, make up, hair stylist e cake designer) che andranno a sfidare, assieme alla sartoria Modolo di Orani vincitrice del premio nazionale lo scorso anno, i loro colleghi della Penisola nella finale per il titolo nazionale, a febbraio in Puglia.
La premiazione si è tenuta nel rispetto delle misure anti Covid e questo ha costretto gli organizzatori a rinunciare alla visita al faro dell’Isola dei Cavoli a bordo del veliero che è stata rinviata alla prossima primavera. Ma le oltre 100 persone collegate contemporaneamente da tutto il mondo tra giurati e concorrenti, tutti rigorosamente in abiti dei primi decenni del secolo scorso (una rievocazione della tragedia della nave affondata nell’oceano Atlantico nel 1912), hanno comunque condiviso momenti di emozione, rimbalzati sul web grazie alle tante dirette sui principali social network.
“A volte accadono delle cose che non si è preparati ad affrontare”, dichiarano Alessia Ghisoni e Cinzia Murgia organizzatrici del contest, “è impossibile cambiare gli avvenimenti, ma può cambiare la prospettiva in cui guardarli e viverli. Noi abbiamo cambiato i piani ad ogni minuto, e il progetto si è modificato e adattato alle nuove direttive nazionali che cambiano giorno per giorno, senza arrenderci mai. È stato faticoso. Sono mancati gli abbracci, i sorrisi, i festeggiamenti, lo stare insieme, ma è stato bello lo stesso”. “Siamo contenti di aver ospitato questo grande evento”, dichiara Gianluca Dessì sindaco di Villasimius, “che ha permesso di mettere in mostra le grandi professionalità che la Sardegna offre, talvolta sconosciute. Allo stesso momento il contest ha permesso di far conoscere il paese, seppur solo in maniera virtuale”.