Il Governo di Giuseppe Conte ha trovato l’accordo: a Natale e Capodanno sarà lockdown, per evitare le cene e i pranzi di famiglia, che farebbero risalire in modo preoccupante la curva dei contagi. Quindi la decisione dell’Esecutivo nazionale di imporre lo stop totale agli spostamenti, in tre blocchi di date. Il nuovo decreto è stato approvato in tarda sera dal Consiglio dei ministri. Dopo di che Conte ha spiegato il contenuto del decreto legge nel corso di una conferenza stampa convocata a Palazzo Chigi. Ecco il contenuto.
Dal 21 al 23 dicembre, queste le regole per le zone gialle come la Sardegna.
⛔ Blocco mobilità infraregionale, con deroghe per lavoro, salute, motivi urgenti e ritorno nella propria residenza o domicilio.
✅ Si potranno raggiungere le seconde case, purché si trovino nella stessa Regione in cui si vive.
✅ Restano aperti negozi, senza restrizioni (a parte gli ingressi contingentati), mentre bar e ristoranti devono chiudere alle 18. Aperti anche parrucchieri e barbieri.
⛔ Coprifuoco dalle 22 alle 5
Dal 24 al 27 dicembre sarà lockdown. Quindi:
⛔ Chiusi negozi, bar, ristoranti
✅ Aperti, nei giorni feriali, solo alimentari, farmacie, tabacchi, edicole e librerie.
⛔ Vietati tutti gli spostamenti, anche all’interno del proprio Comune. Si può circolare solo per motivi di lavoro e salute, o per ragioni urgenti.
⛔ Non si potrà uscire per andare a casa di parenti o amici. Oltre al proprio nucleo convivente è ammesso un massimo di due genitori anziani.
✅ Si potrà uscire per andare a Messa e fare attività sportiva e motoria.
Dal 28 al 30 dicembre si torna alle precedenti regole.
✅ Vanno rispettate le restrizioni del Dpcm del 4 dicembre (cioè le disposizioni delle zone gialle).
Dal 31 dicembre al 3 gennaio di nuovo lockdowm
⛔ Blocco totale. Divieto di uscire di casa, salvo le deroghe per lavoro, salute e motivi di urgenza.
✅ Aperti solo alimentari, farmacie, tabacchi, edicole e librerie.
Dal 4 al 6 gennaio, cosa succede.
✅ Si ritorna alle restrizioni del Dpcm approvato il 4 dicembre.
⛔ Nuovo blocco sulla mobilità infraregionale. Deroghe solo per lavoro, motivi di salute e urgenza, nonché ritorno alla propria residenza o domicilio.
MULTE E SANZIONI. Chi verrà trovato a circolare per strada dopo le 22 o durante i giorni di lockdown, verrà sanzionato con una multa da 400 a 1000 euro.
FINANZIAMENTI. Il decreto prevede anche una parte economica per bar e ristoranti sono stati stanziati 645 milioni di ristori immediati.