A 53 anni muore assessora di Olbia, la famiglia autorizza l’espianto degli organi

Patrizia Bigi, 53 anni, assessora ai Servizi sociali nel Comune di Olbia è morta questa sera all’ospedale Giovanni Paolo II dopo cinque giorni di coma: la famiglia ha autorizzato l’espianto degli organi.

Nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, la Bigi era stata colpita da una trombosi cerebrale e non ha più ripreso conoscenza. Oggi il decesso. La notizia ha fatto in un attimo il giro della città, dove la donna era molto conosciuta anche per la sua attività di imprenditrice. In politica aveva cominciato nel 2010, coi Riformatori, candidandosi per il Consiglio provinciale. Aveva mancato di un soffio l’elezione. Alle scorse Comunali il riscatto: aveva corso con la lista di Forza Italia guidata dal sindaco Settimo Nizzi ed è stata la donna più votata.

A giugno, l’ingresso in Giunta con la delega alle Politiche sociale. Venerdì scorso la trombosi cerebrale dopo giorni in cui la donna accusava un forte mal di testa. Ma sembrava un fatto ordinario. Questa sera il marito Paolino Piccinnu e il figlio Fabrizio hanno autorizzato l’espianto degli organi. La Bigi, in rappresentanza delle imprese, era stata anche componente del Cda nel Consorzio industriale di Olbia.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share