Proponeva la vendita di ricambi d’auto on line, ma una volta ottenuto il pagamento tramite ricarica Postepay non inviava nulla. Sono almeno 47 le truffe messe a segno da Franco Onnis, 44 anni di Villasor, arrestato su ordinanza di custodia cautelare dalla Guardia di finanza di Cagliari. Le accuse contestate sono truffa aggravata, falso in atto pubblico e violazione degli obblighi di sorveglianza speciale ai quali era sottoposto. L’uomo, secondo quanto accertato dagli investigatori del Nucleo di polizia Economica e finanziaria, era attivo almeno dal 2013 e utilizzava sempre lo stesso stratagemma: individuava nei siti di annunci on line le persone alla ricerca di ricambi d’auto, contattava la vittima telefonicamente o via mail e, fingendo di avere la disponibilità del pezzo cercato, concordava le modalità di consegna e di pagamento, richiedendo il versamento anticipato del prezzo pattuito su carte Postepay a lui intestate.
Una volta ottenuto il pagamento però non inviava nulla. I militari delle Fiamme gialle hanno ricostruito tutta una serie di truffe risalendo al 44enne che oggi è stato arrestato. Onnis è anche accusato di “falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico”: aveva presentato una denuncia di smarrimento di una carta Postepay che invece qualche giorno prima gli era stata sequestrata proprio perché utilizzata nelle truffe.