La Giunta regionale ha stanziato 20 milioni per le zone umide, “risorsa importante e finora poco valorizzata”, si legge in una nota diffusa da viale Trento. Le risorse rientrano nel Patto per la Sardegna e sono così distribuite: 2 per la Gallura, 4 per lo stagno di Santa Gilla a Cagliari, 6 milioni vanno all’Oristanese, 2 al Sulcis, altrettanti all’Ogliastra e 4 al Sassarese. Il pacchetto finanziario è legato alla Programmazione territoriale.
“Nell’area metropolitana di Cagliari – spiegano dalla Regione – l’obiettivo è accelerare sulla costituzione del Parco unico con Molentargius (nella foto) e Santa Gilla inseriti all’interno di uno stesso sistema, perché ci sono enormi potenzialità ambientali, turistiche e occupazionali”. L’assessore alla Programmazione, Raffaele Paci, ‘cassiere’ della finanza isolana, ha ricordato che su richiesta di sette sindaci (Cagliari, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Selargius, Elmas, Capoterra e Assemini) la Giunta si sta facendo garante del percorso. Con una precisa convinzione: si può e si deve tutelare l’ambiente, ma allo stesso tempo creare occasioni di sviluppo e occupazione”.
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