Stavano nuotando davanti al litorale di Barisoni, a Tertenia, in Ogliastra, quando la visto una tartaruga completamente ingarbugliata in un sacco di iuta e plastica. Il turista milanese è riuscito a prendere l’esemplare di Caretta Caretta e l’ha portato a riva. Una volta in spiaggia ha contattato il Corpo forestale.
A Barisoni sono arrivati gli agenti della Base navale che hanno liberato la tartaruga dalla iuta, di sicuro scambiata per cibo. Anche perché gli uomini del Corpo forestale hanno trovato in bocca all’animale pezzi di iuta. La tartaruga aveva anche ferite agli arti e al collo, fatte probabilmente nel tentativo di liberarsi di quel groviglio. La Caretta caretta, un esemplare maschio, si trova adesso nel centro di recupero CreS del Sinis per completare le cure.
“Il senso civico di un cittadino ha salvato la vita al piccolo Tarturo, così battezzato nell’occasione di questo fortuito incontro – spiega la Forestale -. Purtroppo la presenza nel mare di rifiuti, come buste, sacchi di plastica, lenze abbandonate, sono un grandissimo pericolo per la sopravvivenza di questa specie. Il Corpo forestale sensibilizza la popolazione, residenti e turisti, invitandoli a non abbandonare nelle aree demaniali costiere materiali plastici di ogni genere”.
Tarturo è una tartaruga giovane, hanno stabilito i biologi. Ha circa cinque anni e una lunghezza di 25 centimetri. Molto presto potrà essere liberato e proseguire i suoi viaggi nel Mediterraneo.