Sarà vietata la pesca dei ricci nei fondali dell’Area marina di Porto Conte compresi i tratti di mare all’interno delle aree di interesse comunitario che ricadono nel Comune di Alghero. La decisione è stata presa dal direttore dell’Azienda speciale Parco di Porto Conte, Mariano Mariani, a seguito della “grave situazione di criticità del riccio di mare e il trend negativo ben evidenziato dalle relazioni tecniche di monitoraggio di Paracentrotus lividus, affidate all’università di Sassari per gli anni dal 2018 al 2020. Il divieto comincia da domani e sarà in vigore sino al 17 aprile dell’anno prossimo, in coincidenza con il periodo di pesca del riccio di mare, regolamentato dalla Regione.
L’ordinanza è stata emanata in accordo con l’amministrazione comunale di Alghero e con i pescatori autorizzati dell’Area marina protetta e ” parte dalla consapevolezza che sia necessario impedire che la risorsa continui a ridursi in modo irreversibile fino a rischiare la completa estinzione”. Il dettaglio dell’accordo è stato inviato anche agli uffici dell’assessorato regionale all’Agricoltura insieme a una proposta di ripopolamento della specie nel territorio con il pieno coinvolgimento dei pescatori.
“Negli ultimi anni purtroppo – ha evidenziato Mariano Mariani – la risorsa riccio di mare si è ridotta drasticamente, anche a causa del prelievo eccessivo e alla richiesta elevata del prodotto trasformato in polpa da parte degli esercizi della ristorazione. Alghero deve continuare ad essere un punto di riferimento per tutto il territorio regionale relativamente alla pesca e consumo del riccio di mare, dando il buon esempio e proponendo soluzioni come quelle legate al ripopolamento, essenziali per la tutela di una risorsa essenziale per gli equilibri eco-sistemici costieri e per le future prospettive economiche degli operatori del comparto”.