È marrone, viscido e piatto. Si nutre di lombrichi europei, che aiutano a spargere sostanze nutritive nel terreno e far circolare meglio aria e acqua, e di lumache. È una specie di verme, chiamato Obama nungara. È stato portato in Europa dall’Argentina nel 2013, nelle navi che trasportavano piante, fiori e terriccio floreale e si è già diffuso in quasi tutta la Francia, così come in Spagna, Svizzera, Belgio e in altri Paesi. Compresa l’Italia, dove è stato recentemente identificato in un allevamento di chiocciole a Latina e dove è in corso un monitoraggio. A rischio di invasione anche l’Isola, in particolare a causa del trasporto merci via mare.
La parola Obama nella lingua degli indiani brasiliani Tupi significa “animale sotto forma di una foglia”. L’Obama nugara è un verme piatto terrestre di medie dimensioni con un corpo lanceolato, lungo fino a 70 mm. Come la maggior parte delle specie del genere, ha centinaia di occhi distribuiti in tutto il corpo. L’animale si nutre di lombrichi e lumache di terra e costituisce una minaccia per i rappresentanti di queste specie in Europa. I ricercatori hanno analizzato oltre 500 diverse fotografie e campioni di tessuto dei vermi e hanno compilato una mappa accurata dell’intervallo e della densità della loro distribuzione. L’analisi ha mostrato che gli invertebrati si diffondono in tutte le aree non montuose, la cui altezza non supera i 500 m sul livello del mare.
Questa specie può essere classificata come estremamente invasiva e diventerà presto la minaccia più significativa per la fauna del suolo in Europa, spiegano gli scienziati che stanno studiando il fenomeno in Francia.