3.000 piante messe a dimora a Uta e altre 1.000 piantumate a Olbia, per un totale di alti 6 ettari coltivati con specie autoctone sul territorio sardo. Sono questi i numeri della “fase 2” del progetto a favore della riforestazione in Sardegna che vede Ichnusa, Legambiente e AzzeroCO2 collaborare insieme dopo gli incendi che, negli anni, hanno colpito alcune delle aree più belle e verdi dell’isola.
Annunciato nel 2022 e partito ufficialmente nel 2023 con la piantumazione di 4.000 piante tra Scano di Montiferro e Sinnai, il progetto “Il nostro impegno” aggiunge un altro tassello nel suo percorso che in totale punta alla messa a dimora e alla manutenzione di 10 mila piante in 3 anni in 6 aree della Sardegna colpite da incendi o dissesti idrogeologici. Sebbene i dati indichino che nel 2023 gli incendi sull’isola siano stati in calo del 46% di superficie boschiva distrutta e del 40% di superficie non boschiva, tutti hanno ancora in mente i grandi incendi – e la conseguente distruzione boschiva – del 2021 e degli anni precedenti.
Ed è proprio per cercare di preservare il patrimonio boschivo della Sardegna e nel tentativo di riportarlo al suo antico splendore, che il Birrificio Ichnusa è sceso in campo per dare nuovamente un contributo concreto al territorio. Grazie a partner di alto profilo, come AzzeroCO2 e Legambiente, che hanno ideato e promosso questa iniziativa, il Birrificio ha “portato” per la prima volta in Sardegna Mosaico Verde, inserendo l’Isola nella mappa della più grande Campagna nazionale per la forestazione di aree urbane ed extraurbane e la tutela di boschi.