Cassoni in ferro, pezzi di scafo, tutte le varianti della plastica (dai bicchieri ai piatti passando per ceste e bottiglie), ma anche cime di navi, reti da pesca e persino pneumatici. Sono i rifiuti raccolti a La Maddalena e isole attraverso l’iniziativa ‘Un arcipelago senza plastica’, documentato dal sito Liberissimo.net.
Il conto finale della spazzatura portata via da spiagge e mare ha raggiunto le otto tonnellate. Per ripulire l’arcipelago si sono mobilitati una cinquantina di volontari che hanno lavorato per tre giornate. La prima il 27 ottobre scorso, con le prime quattro tonnellate di rifiuti portate a riva. Altri duecento quintali sono stati raccolti nella seconda uscita del 27 aprile. Ammonta sempre a due tonnellate la spazzatura recuperata nella terza giornata di pulizia, ieri 8 maggio. Le foto sono tutte di Antonello Sagheddu.