Ogni anno la spiaggia di Is Arutas nel territorio di Cabras diventa preda di turisti che portano via il quarzo bianco che ha resto questa parte di litorale unico. Eppure qualche volta il quarzo ritorna nel suo posto naturale come accadrà venerdì prossimo quando 250 chili di sassolini bianchi ritorneranno sulla spiaggia. Come riporta L’Unione Sarda sono i dipendenti della Sogaer security, la ditta che si occupa dei controlli di sicurezza all’aeroporto di Elmas, ad aver promosso l’iniziativa. Sono gli stessi che d’estate hanno sequestrato tantissime bottiglie di sabbia agli imbarchi. Tornerà in riva al mare anche la sabbia sequestrata dal Comune di Cabras e quella restituita agli amministratori dai turisti pentiti. Anche quest’anno per Is Arutas è arrivato il triste primato di spiaggia più depredata.
La Forestale salva tre pulli di gheppio caduti dal nido a Siamanna
Tre pulli di gheppio (Falco tinnunculus), una specie protetta e fondamentale per l’equilibrio degli agroecosistemi, sono stati salvati…