Il Comune di Sant’Antioco ‘plastic free’: dal prossimo marzo scattano i divieti

Proseguono in tutta la Sardegna le iniziative sull’ambiente e per liberare i Comuni dalla plastica. Questa volta è Sant’Antioco a diventare ‘plastic free’. Il sindaco Ignazio Locci ha firmato un’ordinanza che dispone il divieto di commercializzazione e utilizzo dei sacchetti, dei contenitori e delle stoviglie monouso non compostabili, oltre a disposizioni per la minimizzazione dei rifiuti e l’incremento della raccolta differenziata con la riduzione dell’impatto della plastica sull’ambiente. I divieti scattano dal prossimo primo marzo 2020: agli esercenti per i generi alimentari è fatto esplicito divieto di commercio di qualsiasi materiale monouso in plastica e non biodegradabile come piatti, bicchieri (di qualsiasi dimensione), cannucce, posate, bastoncini di cotone non biodegradabili, mescolatori di bevande.

E ancora, sempre da marzo, i titolari che esercitano sul territorio comunale le attività della ristorazione (inclusi stabilimenti balneari e chioschi) non potranno distribuire ai clienti sacchetti, contenitori e stoviglie monouso in materiale non biodegradabile. Infine, gli enti e le associazioni che organizzano feste pubbliche e sagre dovranno attenersi scrupolosamente alle disposizioni e agli effetti contenuti in una precedente ordinanza che impone il divieto di commercializzazione degli shopper (sacchi di asporto merci) in polietilene e il divieto di uso dei contenitori e delle stoviglie monouso non biodegradabili in occasione di feste pubbliche e sagre”.

I destinatari del divieto di vendita e utilizzo di plastica monouso, a partire dal primo marzo 2020, avranno due mesi di tempo per smaltire le scorte contenute in magazzino. “Il nostro è un impegno concreto – commenta il sindaco Locci – abbiamo il dovere di tutelare il territorio e, soprattutto, il mare che circonda l’isola di Sant’Antioco. Ormai non sussistono più dubbi sul fatto che la plastica sia un materiale altamente inquinante e noi, con questo provvedimento, intendiamo ridurre fortemente il suo impatto sull’ambiente”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share