Le spiagge della Sardegna sono sempre più esposte ai fenomeni di erosione costiera, spesso causati da attività di origine antropica. Per affrontare queste criticità è necessario un cambio di paradigma culturale e gestionale, fondato su strategie di lungo periodo e su una solida base scientifica.
In questa direzione si muove il progetto Neptune, promosso dall’Università degli Studi di Cagliari in collaborazione con la società Sardegna Progetta, che ha portato alla nascita del Medcoastlab: un centro di ricerca innovativo dedicato allo studio dei processi costieri e alla sperimentazione di strumenti avanzati per la loro gestione sostenibile.
Per presentare i risultati raggiunti finora e illustrare le attività in corso, venerdì 11 aprile, a partire dalle ore 9, si terrà nella Sala Executive del Molo Ichnusa di Cagliari la conferenza intermedia del progetto, dal titolo: “Il sistema di allertamento precoce dell’impatto delle mareggiate per la tutela e la gestione delle spiagge della Sardegna”.
Durante l’incontro verranno approfondite le tematiche legate al sistema di preallerta per le inondazioni costiere in fase di sperimentazione nel Golfo di Cagliari, sviluppato all’interno del Medcoastlab, e sarà un’occasione di confronto tra esperti, ricercatori, istituzioni e operatori del territorio.