Gli alberi non si tagliano ma si amano. È lo slogan chiave della manifestazione promossa oggi da un attivista di un gruppo ecologista, Valerio Piga, che da mesi denuncia soprattutto sui social gli assalti agli alberi cagliaritani.
Nel sit-in davanti al palazzo di giustizia a Cagliari in campo associazioni ambientaliste, movimenti e residenti preoccupati per le sorti del verde in città dopo le ultime denunce di tagli o capitozzature.
Ora l’allarme riguarda il percorso della metropolitana. E i partecipanti alla manifestazione hanno abbracciato gli alberi di viale Cimitero come dire: questi non toccateli. Nel mirino il sindaco, Paolo Truzzu e la sua Giunta. L’ambientalista, Angelo Cremone, srotolando un cartellone, ha mostrato l’immagine del primo cittadino e la scritta “premio motosega dell’anno 2022”.
Preoccupazione per le jacarande del Largo Carlo Felice: “Sono deperite – ha detto un esperto di agronomia – stanno soffrendo per le capitozzature”. Attenzione anche a viale Trieste: “La nostra amministrazione – ha detto Stefano Deliperi del Grig – vuole togliere una viale di Ficus per sostituirli con alberelli cinesi che non fanno ombra. Bisogna stare con gli occhi aperti”.