Covid-19, natura premiata da lockdown: nell’Isola nidificano le specie protette

Le misure di contenimento per l’emergenza sanitaria hanno avuto effetto anche sulle fasi di riproduzione degli animali ed alcune specie di avifauna, non disturbate dalla presenza umana, si sono riappropriate di territori anche per la scelta dei siti di nidificazione. Tra questi casi la Regione segnala alcuni esemplari di fratino, un piccolo trampoliere limicolo che vive nelle zone costiere e lagunari, specie in pericolo di estinzione e che, grazie alla chiusura delle spiagge alla frequentazione umana, ha deposto le uova in diverse spiagge solitamente frequentate dai bagnanti nel Sarrabus e nel Cagliaritano. Un altro caso è stato quello di una coppia di cicogne bianche, che solitamente non nidificano in Sardegna, ma, avendo interrotto nel Sulcis il percorso migratorio dall’Africa verso il centro Europa, hanno utilizzato un palo elettrico dismesso in uno spartitraffico stradale, costruendovi il proprio nido.

“Soprattutto nel mese di maggio – ha spiegato l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis – il Corpo forestale è stato impegnato anche nella salvaguardia della riproduzione di queste specie che arricchiscono la biodiversità dell’Isola, intensificando l’attività di monitoraggio e presidio del territorio al fine di consentire il completamento della fase riproduttiva”. “L’attività di controllo del Corpo forestale è indirizzata a dissuadere e prevenire qualsiasi comportamento che possa compromettere la nidificazione e la riproduzione – ha aggiunto l’assessore Lampis – A questa attività hanno collaborato anche i volontari delle associazioni ambientaliste e le guardie zoofile volontarie, presidiando i siti e sensibilizzando i cittadini al rispetto degli animali”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share