La Città Metropolitana di Cagliari ha istituito, con decreto di Massimo Zedda, le “zone silenziose” dell’agglomerato di Cagliari. Dopo aver consultato i Comuni e richiesto indicazioni utili al fine di identificare le aree potenzialmente idonee, la Città Metropolitana ha effettuato la verifica del rispetto dei criteri acustici e non acustici necessari per delimitare le zone silenziose, confermando la rispondenza ai criteri obbligatori previsti per le aree proposte.
Spiega Martino Sarritzu, consigliere con delega all’ambiente: «Le zone silenziose sono aree di pubblica fruizione o comunque accessibili al pubblico, dedicate allo svago, al ristoro e alla conservazione degli ambienti sonori naturali. Queste zone hanno tra i loro obiettivi obiettivi la creazione di un ambiente rigenerativo a tutela della salute e della qualità della vita».
Sono state individuate zone silenziose in quattro Comuni: a Cagliari, nel parco di Monte Urpinu, nel parco di Tuvixeddu e nel Colle Sant’Elia; a Quartu in un’area ricompresa nel parco di Molentargius; a Selargius nel parco di San Lussorio e nel parco dei bimbi (Su Planu), infine a Sestu nell’area verde di via Laconi.
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