“I recenti eventi drammatici nel Sud Sardegna e nella regione di Valencia, che hanno causato gravi danni economici e perdite umane, sottolineano la vulnerabilità dei nostri territori a condizioni meteorologiche sempre più estreme”. È quanto ha dichiarato la presidente della Giunta, Alessandra Todde, in vista della partecipazione della Regione alla Cop29, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si terrà a Baku, in Azerbaigian, dall’11 al 22 novembre 2024.
“L’emergenza climatica – ha aggiunto Todde – va affrontata con una forte azione collettiva per accelerare gli investimenti nelle soluzioni a zero e basso impatto ambientale, con l’obiettivo di ridurre in modo drastico le emissioni prodotte dalle attività umane”. Secondo la presidente, Interreg Next Med, il programma di cooperazione interregionale che vede la Regione Sardegna come Autorità di gestione, rappresenta una risposta concreta alla sfida del cambiamento climatico, unendo gli sforzi di 15 Paesi mediterranei per promuovere la sostenibilità ambientale e la resilienza climatica nella regione.
Verrà presentato anche il nuovo bando da 83,6 milioni di euro, destinato a finanziare progetti per la transizione verde e il rafforzamento della resilienza climatica nel Mediterraneo. Il bando si propone di sostenere interventi in grado di adattare le comunità mediterranee agli impatti dei cambiamenti climatici, rafforzando la capacità di risposta dei territori più vulnerabili. “L’Interreg Next Med – ha concluso Todde – può diventare un modello di riferimento per la sostenibilità ambientale e la resilienza climatica nel Mediterraneo”.