Anche gli studenti della Sardegna saranno in piazza domani per il “Global Strike For Future”, la mobilitazione internazionale per il clima, lanciata dalla protesta della giovane studentessa svedese Greta Thunberg. Tre le principali iniziative, a Cagliari, Sassari e Alghero, ma altre vengono organizzate in queste ore con un tamtam sui social network. Nel capoluogo gli studenti degli istituti superiori e dell’Università si raduneranno in piazza Garibaldi alle 9, dove mezz’ora dopo partirà un corteo verso piazza Sonnino, via Logudoro, via Cimitero, viale Bonaria, via Amendola, via Roma.
Il sit-in conclusivo si terrà nella zona pedonale del porto, nel lungomare New York 11 settembre. Saranno vietate bandiere e loghi di partito mentre saranno ammesse i vessilli e i banner delle associazioni aderenti. Alla manifestazione hanno già aderito Unica 2.0, Eureka, Recosol, Legambiente, Isawo, Greenpeace, Esn, Unica Lgbt, Memoratu, circolo Sergio Atzeni, associazione Pasolini, Campo progressista, Aegee, Comitato Arci sud Sardegna, Theandric teatro non violento.
A Sassari la manifestazione degli studenti si terrà in Piazza d’Italia, la principale piazza della città, mentre ad Alghero – su iniziativa del Wwf – gli studenti dell’Istituto “Angelo Roth” si recheranno sulla spiaggia di San Giovanni per pulire il litorale e raccogliere soprattutto la plastica portata dalle recenti mareggiate. “Bisogna pensare globalmente ed agire localmente – sostiene il Wwf – al tempo stesso occorre unirsi poiché siamo tutti vittime dei cambiamenti climatici, e maggiormente colpite saranno le nuove generazioni che subiranno i danni più gravi in assenza di adeguati provvedimenti”.