Sensibilizzare e coinvolgere le giovani generazioni nella protezione del mare. E’ l’obiettivo della collaborazione tra Worldrise, organizzazione no profit che da oltre 10 anni si dedica alla conservazione efficace dei mari italiani e gli Aeroporti del Nord Sardegna.
Dopo le iniziative di empowerment e formazione svolte con il supporto di Geasar – Aeroporto di Olbia Costa Smeralda nel corso dell’anno, continuano le attività di sensibilizzazione ed educazione ambientale insieme a Sogeaal – Aeroporto di Alghero, con la partecipazione dell’Area Marina Protetta di Capo Caccia – Isola Piana e il coinvolgimento di 95 studenti dell’Istituto Fermi di Alghero, sede associata Liceo Artistico Costantino.
Il 4 dicembre, si è svolta infatti la prima fase del progetto educativo realizzato da Worldrise grazie al supporto di Sogeaal. Durante una lezione in classe a cura di uno dei biologi marini di Worldrise, gli studenti sono stati guidati alla scoperta di meraviglie e fragilità del nostro mare, esplorando al contempo alcune soluzioni pratiche per contribuire alla sua protezione. Alla lezione hanno partecipato anche i rappresentanti di Sogeaal e dell’Amp Capo Caccia – Isola Piana, modello virtuoso di conservazione marina, riconosciuta come Area Specialmente Protetta di Interesse Mediterraneo.
“Le aree marine protette sono strumenti riconosciuti e fondamentali per la conservazione degli ecosistemi marino-costieri e la tutela della biodiversità – Antonella Derriu, responsabile del Ceas Porto Conte (Centro di Educazione all’Ambiente e alla Sostenibilità del Parco regionale di Porto Conte e dell’AMP Capo Caccia – Isola Piana) -, ma multifunzionali, capaci di coniugare la ricerca scientifica e le attività di monitoraggio con la fruizione e l’educazione ambientale. Il primo passo per tutelare un bene è quello di conoscerlo!”
“La sostenibilità ambientale non può essere solo un concetto astratto – ha evidenziato Fabio Gallo, General Manager di Sogeaal -, ma è una responsabilità che ognuno di noi deve portare avanti con impegno e determinazione. Siamo entusiasti di contribuire a questo percorso di consapevolezza e cambiamento. Insieme possiamo fare la differenza”.
La giornata si è conclusa con una biopasseggiata sulla spiaggia antistante l’Istituto, dove gli studenti hanno potuto imparare a riconoscere le tracce della biodiversità marina lungo il litorale, scoprendo di più sul mondo sommerso.
A partire da questi incontri, durante l’anno scolastico 2024-2025, gli studenti proseguiranno il loro percorso creativo ed educativo elaborando progetti artistici ispirati alla salvaguardia del mare. Gli elaborati verranno esposti in primavera presso l’Aeroporto di Alghero, rendendo visibile il messaggio di sostenibilità ambientale ai passeggeri e alla comunità locale.
In parallelo, fino alla fine del 2024, sia l’Aeroporto di Alghero che quello di Olbia ospiteranno al loro interno una mostra informativa realizzata da Worldrise. Il percorso espositivo, composto da infografiche divulgative accessibili in più lingue, offre ai visitatori e ai passeggeri in transito un approfondimento sull’importanza della tutela del mare, sul ruolo delle Aree Marine Protette, come quella di Capo Caccia – Isola Piana, e sulle azioni quotidiane che ognuno di noi può intraprendere per contribuire alla protezione del Pianeta Blu.