“Un cantiere edilizio è stato avviato nelle scorse settimane a Guardia dei Mori sull’Isola di San Pietro (Carloforte). In mezzo alla pineta e alla macchia mediterranea, una gettata di cemento e un cartello inizio lavori privo di indicazioni sull’emanazione di autorizzazioni o di denunce di inizio attività, solo l’indicazione di una costruzione S.R.B. per conto della Inwit s.r.l”.
Lo segnala il Gruppo di intervento giuridico che ha inoltrato “una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti – spiegano in una nota – coinvolgendo i Ministeri della Cultura e dell’Ambiente e Sicurezza Energetica, la Regione autonoma della Sardegna (Direzione generale pianificazione territoriale e vigilanza edilizia; Servizio valutazioni ambientali), la Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cagliari, il Comune di Carloforte, il Corpo forestale e di vigilanza ambientale”.
Il Grig auspica un rapido accertamento sulla legittimità o meno dell’intervento edilizio da parte delle amministrazioni pubbliche coinvolte.
“L’area – precisa il Grig – è tutelata con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.; piano paesaggistico regionale – P.P.R.) e rientra nel sito di importanza comunitaria/zona speciale di conservazione (SIC/ZSC) Isola di San Pietro (codice ITB040027), ai sensi della direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat naturali e seminaturali, la fauna e la flora”.