“Il Presidio permanente del Popolo Sardo esprime la sua più completa e assoluta disapprovazione, sia nel merito che nelle forme organizzative della Joint Stars 2025″. Lo scrivono in una nota gli attivisti. “L’utilizzo di bambini nella locandina propagandistica – scrivono in una nota – il patrocinio della Regione e del Comune di Cagliari, produttori di armi e venditori di morte fra gli sponsor ,e un nugolo di altre sigle o siglette di corredo atte a confondere e mascherare la natura strettamente militare e bellicista, con la conseguente fuorviante narrativa finto caritatevole di chi intende “spacciare” un azione di forza, edulcorandola con risibili momenti di giovialità pubblica e impegno sociale, proprio non la digeriamo”.
Gli attivisti hanno un loro messaggio: “La propaganda delle armi non cura i bambini…li uccide!” – precisano – Questo è il focus del nostro messaggio. Rivolto a tutti i cittadini che non vogliono sottostare acriticamente a questa ennesima falsificazione della realtà. Rivolto alla politica locale che ancora una volta denota scarsissima consapevolezza dei reali interessi del popolo sardo e confonde una palese azione colonialista, condendola con delle spezie di dubbio gusto, atte solo a mascherare il vero sapore del boccone che viene testé servito”.
Poi l’appuntamento: “Con queste premesse vi invitiamo ad una “veglia toccante” che si terrà durante il nostro Presidio sotto il consiglio Regionale Sardo, nella via Roma a Cagliari, alle ore 21 di venerdì 09.05.2025 e i successivi passi di sabato 10.05.2025 alle ore 10.00 che costituiranno una toccante marcia verso il molo Ichnusa con partenza dal Palazzo del Consiglio Regionale. Vi invitiamo ad aderire dotandovi di quelle tute bianche da imbianchino a tutto corpo, mascherine Fp2 sempre bianche e per le donne un velo nero da lutto”.