Monsignor Giuseppe Luigi Spiga, del clero della Diocesi di Cagliari, è il nuovo Vescovo di Grajaú, nello Stato brasiliano del Maranhão. Oggi è stata annunciata la nomina, da parte di Papa Francesco, l L’annuncio è stato dato contemporaneamente a Cagliari, dall’arcivescovo monsignor Giuseppe Baturi, e in Brasile.
Mons. Spiga, nato a Serramanna il 29 luglio 1972, è stato ordinato presbitero il 3 ottobre 1998. Da oltre sedici anni opera come missionario fidei donum in Brasile, inviato dalla Diocesi di Cagliari. La sua esperienza si è radicata nella Diocesi di Viana, dove ha ricoperto ruoli pastorali e amministrativi di rilievo, tra cui quello di Vicario Generale e Rettore del Seminario Vescovile. Dal 2024 è Direttore Amministrativo presso la Facoltà Cattolica del Maranhão e dal 2023 Giudice presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale del Maranhão.
Nel suo percorso missionario, monsignor Spiga ha sempre lavorato a stretto contatto con le popolazioni locali, affrontando le sfide sociali e pastorali di una Chiesa che vive tra immense distanze e comunità spesso isolate. La Diocesi di Grajaú, alla quale è stato chiamato a servire, si estende per circa 40.000 chilometri quadrati, quasi il doppio della Sardegna, e comprende numerose realtà rurali che necessitano di accompagnamento spirituale e sostegno pastorale.
Monsignor Spiga ha accolto la nomina con timore e, allo stesso tempo, con entusiasmo.
“Esprimiamo profonda gratitudine al Santo Padre – ha detto monsignor Baturi – per l’attenzione riservata a monsignor Giuseppe Spiga, sacerdote fidei donum della Diocesi di Cagliari, impegnato da anni nella missione pastorale presso la Diocesi di Viana. Questa nomina rappresenta un invito a sostenere don Giuseppe con la preghiera, l’amicizia e il concreto aiuto che definiremo insieme. Allo stesso tempo, richiama la Chiesa di Cagliari alla sua naturale vocazione missionaria, esortandola ad ampliare con decisione il proprio orizzonte, in continuità con l’impegno già portato avanti da anni, segno vivo della sua missione universale. Un ringraziamento particolare va ai sacerdoti che, attraverso il programma di collaborazione missionaria, hanno condiviso il servizio e la fraternità con la Chiesa di Cagliari”.