Il docufilm Profondo Nero di Roberto Pili protagonista di un corso sulla salute mentale

Profondo Nero”, diretto dal regista Roberto Pili protagonista all’Università. Alla Cittadella Universitaria di Monserrato, nell’ambito della docenza del Mauro Carta, si è tenuto un appuntamento di formazione e riflessione sul tema “La formazione sanitaria tra arte e promozione della salute mentale”.

L’evento ha visto la proiezione del docufilm che esplora il legame tra arte e benessere mentale. Attraverso il racconto significativo di Davide Lai, storico writer sardo noto nel panorama dell’arte urbana come Nero, il documentario offre una riflessione su come l’espressione artistica possa rappresentare uno strumento di supporto nella promozione della salute mentale.

Un’opera che esplora tematiche di grande rilevanza sociale. Al termine della proiezione c’è stato un dibattito arricchito dalla presenza del regista Roberto Pili, del produttore Francesco Pili, di Gisella Trincas (Presidentessa Asarp), del Dott. Alessandro Montisci (psichiatra e attivista ASARP) e di studenti e volontari dell’Associazione Centro Culturale “La Virgola”.

Questo evento ha rappresentato un’opportunità unica di formazione trasversale e di promozione della salute mentale, un tema cruciale per la crescita personale e professionale. È anche un’occasione per confrontarsi con esperti, persone in formazione e che vivono l’esperienza in salute mentale e per comprendere il ruolo attivo delle professioni sanitarie e sociali nel sostegno alla salute mentale.

L’evento era rivolto agli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Riabilitative delle Professioni Sanitarie, ai corsi triennali di Educazione Professionale e Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica, nonché ai volontari del progetto Centro Culturale La Virgola (Associazione Università Europea del Mediterraneo).

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