Una lite tra vicini per la musica ad alto volume è degenerata in una violenta rissa notturna a Uras, culminata con colpi di bastone, l’uso di una sbarra d’ombrellone e perfino la minaccia con un coltello. Due persone sono finite in ospedale con ferite lievi, mentre altri coinvolti sono stati condotti in caserma dai Carabinieri.
L’episodio è avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì. Secondo le prime ricostruzioni, tra due nuclei familiari che vivono porta a porta erano già emersi attriti nei giorni precedenti. La situazione è precipitata nelle ultime ore, quando il volume della musica ha riacceso le tensioni, sfociando in uno scontro fisico in strada.
Dopo un acceso scambio verbale, alcuni dei presenti avrebbero imbracciato bastoni e oggetti di fortuna, tra cui una sbarra di ombrellone. Uno dei contendenti avrebbe anche brandito un coltello, minacciando gli altri.
L’intervento dei Carabinieri e del personale del 118 ha evitato conseguenze più gravi. Due persone sono state trasportate in ospedale per accertamenti, mentre gli altri protagonisti della vicenda sono stati portati in caserma per l’identificazione e la ricostruzione dei fatti.
Sono in corso le valutazioni dell’autorità giudiziaria: per i partecipanti alla rissa potrebbero scattare denunce e altri provvedimenti di natura penale.