Sabato 10 e domenica 11 maggio 2025 le Saline Conti Vecchi ad Assemini, bene affidato in concessione all‘ingegner Luigi Conti Vecchi e valorizzato dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS dal 2017, ospiteranno la quarta edizione della “Festa della Laguna”, iniziativa dedicata alla conoscenza dell’ecosistema della Laguna di Santa Gilla, alla sensibilizzazione rispetto alla sua tutela e alla valorizzazione del contesto naturalistico del Bene del FAI e della sua ricca biodiversità.
In occasione dell’evento, dalle 10 alle 19 verranno proposte numerose attività che permetteranno ad adulti e bambini di scoprire la flora e la fauna delle zone umide e il loro prezioso ecosistema, godendo di speciali momenti educativi e di svago all’aria aperta, a contatto con la natura: non solo le visite guidate in trenino alla scoperta delle Saline, ma anche esposizioni artistiche, conferenze di approfondimento, attività per i più piccoli, laboratori con degustazioni e passeggiate guidate.
Le Saline Conti Vecchi sono una delle più importanti ed estese aree umide d’Europa, con un elevato livello di biodiversità, e fanno parte del sito Ramsar dello Stagno di Cagliari. Sono anche classificate Zona di Protezione Speciale (ZPS), Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e IBA Important Bird Area – Aree importanti per gli uccelli. La presenza di differenti ambienti fisici, a seconda della salinità delle acque, ha dato vita a una flora ricca ed eterogenea, in cui la macchia mediterranea si alterna alla vegetazione di acqua dolce. Inoltre, nei 2.700 ettari dello stagno di Santa Gilla sono presenti 35mila esemplari di uccelli acquatici appartenenti a 50 specie diverse, fra cui spiccano aironi e fenicotteri rosa.
La visita al Bene permette di godere di uno scenario unico e originale, in cui il paesaggio industriale si fonde con la natura incontaminata.
Questo il programma dettagliato delle due giornate di evento:
Sabato 10 e domenica 11 maggio:
Dalle ore 10 alle 19
– Esposizione di disegni
Esposizione di disegni a matita e fedeli riproduzioni in legno dei volatili tipici delle zone umide sarde, a cura di Alessandro Alberton.
– Esposizione di foto aeree
Un inedito punto di vista nei paesaggi della Sardegna con le foto aeree di Alberto Masala, nel progetto Sardinian Land Cover, per scoprire l’importanza del corretto uso del territorio.
– Esposizione di tavolozze artistiche
Floating Series è il progetto artistico di Romeo Pinna in cui gli ambienti naturali quali saline, campi di fiori, spiagge diventano tavolozza di colore attraverso l’utilizzo di materiali naturali che spaziano dalle lane sarde alle terre.
Ore 10, 11, 15 e 16
– Visite guidate in trenino nell’area naturalistica e nel sito produttivo del sale
Sabato 10 maggio:
Ore 10
– Passeggiata naturalistica
Attraverso un percorso sterrato di circa 2 chilometri, i visitatori scopriranno la storia del villaggio voluto dall’Ing. Luigi Conti Vecchi dove un tempo viveva la “comunità del sale”. Durata della visita guidata: circa due ore.
Ore 11 e 14
– Memory game della laguna
Un’attività didattica dedicata ai bambini dai 6 agli 11 anni per conoscere la fauna della laguna e le specie di volatili acquatici che la abitano attraverso un gioco speciale: un memory game gigante.
Ore 15
– Laboratorio “Api e miele della Sardegna”
Laboratorio sul mondo delle api, preziosissime e insostituibili alleate della natura. Gli esperti di Slow Food spiegheranno le tipologie e le proprietà del miele attraverso una dolcissima degustazione di miele di piante di cui le zone umide sono ricche.
Ore 17
– Conferenza “La conservazione delle zone umide della Sardegna”
Presentazione del documentario sul censimento e la conservazione delle zone umide protette in Sardegna, a cura di Claudio Ledda, Biotecnologo Ambientale e Delegato Regionale Ambiente FAI. Il documentario naturalistico, realizzato dalla Delegazione FAI di Oristano in collaborazione con il Centro di Conservazione e Biodiversità dell’Università di Cagliari, invita a riflettere sull’importanza delle zone umide, scrigni di biodiversità e indicatori del cambiamento climatico. L’intervento dello studioso si concentrerà su quali possano essere le azioni per garantire la protezione e la tutela di questo fragile ecosistema e su come ambiente e uomo possano convivere in modo sostenibile, anche in questi delicati contesti.
Domenica 11 maggio:
Ore 10 e 16
– Passeggiata naturalistica
Attraverso un percorso sterrato di circa 2 chilometri, i visitatori scopriranno la storia del villaggio voluto dall’Ing. Luigi Conti Vecchi dove un tempo viveva la “comunità del sale”. Durata della visita guidata: circa due ore.
Ore 11
– Laboratorio del gusto del cappero selargino
Laboratorio condotto da Marco Mascia per far conoscere la tradizionale coltura del cappero selargino, coltivato naturalmente e conservato con il sale prodotto alle Saline Conti Vecchi. Durante il laboratorio i visitatori assisteranno a uno show cooking dedicato al cappero selargino e parteciperanno a un percorso di degustazione per scoprire la peculiarità del suo gusto delicato e succulento.
Ore 15
– Memory game della laguna
Un’attività didattica dedicata ai bambini dai 6 agli 11 anni per conoscere la fauna della laguna e le specie di volatili acquatici che la abitano attraverso un gioco speciale: un memory game gigante.
Ore 17
– Tour in trenino e visita guidata “La storia della Laguna di Santa Gilla”
Una visita guidata speciale in cui apriremo le porte dell’archivio storico delle Saline Conti Vecchi per conoscere la storia della laguna e della sua trasformazione in salina. Un percorso attraverso documenti d’archivio che ci farà scoprire l’evoluzione di questo luogo, dalle sue origini naturali alle attività umane che lo hanno trasformato nel tempo.