“Una bolletta da capogiro da oltre 32.000 euro si è trasformata in un importo ben più sostenibile, grazie all’intervento di Adiconsum Cagliari: oltre 26.000 euro cancellati tra prescrizione e perdita idrica non visibile”. Lo rende noto Adiconsum in una nota che ricostruisce il caso.
“Una vicenda durata ben sei anni, durante i quali la fattura è rimasta sospesa in attesa di riscontro da parte di Abbanoa – scrive Adiconsum – . Il caso, seguito con tenacia dai nostri operatori, si è chiuso con una doppia conquista per il consumatore: da un lato Abbanoa ha riconosciuto la prescrizione per oltre 21.000 euro, dall’altro ha emesso una nota di
credito da quasi 5.000 euro per una perdita idrica occulta, non rilevabile all’esterno e quindi non imputabile all’utente”.
“Una vera e propria bolletta da incubo che, senza l’intervento della nostra associazione, avrebbe potuto mettere in ginocchio una famiglia – sottolinea Simone Girau, presidente di Adiconsum Cagliari – Questa vittoria dimostra quanto sia fondamentale fare rete e tutelare i propri diritti. Invitiamo tutti i consumatori a verificare con cura le bollette, soprattutto quando si ha a che fare con importi spropositati”.
Grazie all’azione di Adiconsum, “il debito residuo è stato ridotto a circa 6.000 euro, un risultato concreto che dimostra l’efficacia delle operazioni di tutela messe in atto dall’Associazione.
Adiconsum Cagliari invita tutti i cittadini che si trovano in situazioni simili a non arrendersi e a contattare i nostri sportelli: ogni bolletta può essere rivista, ogni diritto può essere difeso”.