Il titolo, visto l’epilogo del film di Dino Risi con Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant, non sarà dei più azzeccati (“Il sorpasso”). Sta di fatto che sabato scorso, mentre raggiungeva Sanluri, all’ex presidente della Regione Ugo Cappellacci non deve esser parso vero di intravedere all’orizzonte un’Audi grigia del tutto simile a quella dell’ex sfidante Renato Soru. E infatti… Smartphone in mano, il compagno di viaggio di Cappellacci riprende la scena e – ciliegina sulla torta – durante il sorpasso viene aggiunto in postproduzione l’effetto sonoro di un bolide da Formula Uno.
“Questa mattina – scrive Cappellacci su Facebook, postando il video dell’impresa – sulla strada per Sanluri mi sono trovato davanti una vecchia conoscenza (Renato Soru). E come nel 2009… :-)”.
Il riferimento è alle consultazioni di sei anni fa, quando Cappellacci battè lo sfidante Soru e divenne presidente della Regione. Il video, peraltro, era stato annunciato qualche minuto prima in un altro post:
“Tra poco pubblico una sorpresa 🙂“, aveva scritto appena arrivato a Sanluri.
Al primo commento, qualcuno azzarda: “(Cappellacci, ndr) va denunciato e multato per aver usato il telefonino mentre guidava, sicuramente avrà superato i limiti di velocità. tutta scena per rilanciare la competizione”. A stretto giro, la risposta dell’ex governatore: “Quanta fantasia… Io guidavo e il passeggero ha ripreso. Si rilassi e buon fine settimana”. Qualcuno prende in giro l’attuale consigliere regionale di minoranza (“Momenti di alta politica! Che stile signori” e “Ughetto, sesi unu personaggiu raru”), altri instillano qualche simpatico dubbio (“Hai visto che c’era l’autovelox?”), altri ancora gli chiedono in prestito l’auto (“Tottu a Range Rover Evoque. Me lo lascia?”) e tale Ciro Cicatiello gli chiede addirittura un incontro. Forse per ricordargli come finì “Il sorpasso”: con la Lancia Aurelia sport spider giù dai tornanti dell’Aurelia.
