Drake Diener: un gioiello che consente l’ennesima vittoria di Sassari a Milano. Questa volta finisce 82-80 dopo una gara di rincorsa contro una squadra più forte sulla carta ma fragile mentalmente. A girare il vento ci hanno pensato sia Drake che un redivivo Marques Green, svegliatosi nel momento giusto dello scontro. Domani in semifinale si dovrà replicare contro Reggio Emilia.
L’inizio della gara delinea i rapporti di forza tra le due squadre: Lawal fa quel che vuole sotto i tabelloni contro i deboli Tessitori e Vanuzzo, e poi c’è Langford che non sbaglia nulla dalla lunga distanza, il solito talentuoso Hackett in regia e Gentile a spaccare la difesa Dinamo. Milano vola sul +10, ed è avvilente vedere i tanti errori in attacco di gente comeMarques Green o Omar Thomas. Qualcosa si smuove solo a metà del secondo quarto quando Sacchetti decide di alzare l’intensità della difesa e di puntare sul doppio play. Si esalta Travis Diener, trova bene i compagni e porta la gara negli spogliatoi sul 38-30 per i milanesi. Drake Diener prova a dare un altro senso alla sfida aprendo bene il terzo quarto. Milano trova però ottimi tiri dalla lunga distanza, e il faro Hackett non smette di brillare.
Sassari lotta di più e meglio, si sveglia Marques Green dal perimetro ma i milanesi sono bravi a sfruttare i recuperi di David Moss e la buona lena di Lawal e Kangur in attacco. Drake Diener trova una tripla della speranza a fine terzo quarto. È una iniezione di fiducia che mette paura all’Armani, soprattutto quando Sassari si ritrova sotto ad appena cinque punti (66-61). Drake trova ancora delle bombe e la Dinamo si ritrova avanti a 5’51 alla fine. Omar Thomas tende a sbagliare molto, ma Drake ha la mano calda e risponde ad ogni tentativo di Milano. Langford prova a risolvere i problemi della sua squadra, si gioca punto a punto. Sassari è avanti di due a un secondo dalla fine e sul possesso Milano Drake recupera la palla della vittoria.
Simone Spada
