Non l’ha vissuta come avrebbe voluto, ma c’era anche Filippo Tortu in questa giornata alle Olimpiadi di Tokyo storica per l’atletica italiana. Il velocista sardo-lombardo si è fermato alla semifinale dei 100 metri con 10.16 (peggio del 10.10 in batteria), arrivando settimo (su otto) nella seconda gara. La delusione per la sua prestazione, però, è stata cancellata dalla grande corsa di Marcell Jacobs nella terza semifinale dove con 9.84 ha conquistato il record europeo e un posto nella finale dei 100: la prima volta nella storia dell’atletica azzurra.
Nel frattempo Gianamrco Tamperi lottava per il podio nel salto in alto. Nel giro di pochi minuti, poi, il cielo sopra Tokyo si è tinto di azzurro. Tamberi ha conquistato la medaglia d’oro (ex aequo col qatariota Mutaz Essa Barshim) con 2,37 metri e subito dopo Marcell Jacobs si è lasciato alle spalle tutto il mondo arrivando primo nella finale dei 100 metri col nuovo primato europeo di 9.80. Una grande festa azzurra per una giornata che rimarrà nella storia dello sport italiano e che sarà ricordata per sempre anche da Filippo Tortu.
Anche Filippo Tortu si congratula con Marcell Jacobs! 🤜🤛#HomeOfTheOlympics | #Tokyo2020 | #Athletics | #Jacobs | #Atletica | #ItaliaTeam | #Tortu pic.twitter.com/nm3xCdRuMv
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) August 1, 2021
