La Dinamo vince gara uno di playoff con l’Enel Brindisi per 75-73 grazie a degli errori clamorosi di James dalla lunetta a pochi secondi dalla fine. Caleb Green è l’eroe della gara, ha rivoltato come un calzino le sorti di una partita nata male ma raddrizzata nel modo giusto. Ora mercoledì garadue sempre a Sassari.
Primo quarto equilibrato dove l’Enel Brindisi pare avere una marcia in più con Dyson e Zerini. Gli uomini di Sacchetti devono inseguire da subito, a sorreggerli Thomas e Caleb Green dai lati. Sotto canestro però Todic fa quel che vuole nonostante la prestanza di Eze e di Gordon. La tripla in fil di sirena taglia le gambe ad una Dinamo che pareva essere rientrata bene in gara. Infatti nel secondo periodo l’Enel,tra una palla rubata e l’altra, allunga il vantaggio a nove unità con i liberi di Dyson. Nei minuti finali, col bonus falli raggiunto, entrambe le compagini spendono un po’ di falli e la Dinamo prova una difesa a tutto campo. Lewis è letale dalla lunga distanza e Todic passa in doppia cifra stampando il punteggio sul 40-32 per i pugliesi.
Gordon e Thomas aprono la nuova frazione ma la Dinamo continua ad avere qualche problema sotto i ferri tanto che Dyson continua ad infierire. Il problema è che non si riesce a lavorare in area e che dalla distanza la retina non si trova. Brindisi sale a +13 con le bombe e per la squadra sassarese è notte fonda. Drake Diener e Devecchi provano a suonare la carica, la difesa diventa una fortezza e la tripla di Brian Sacchetti è un bel macigno sulla gara (60-53 per Brindisi), soprattutto perché innervosisce il coach dei pugliesi che si becca il tecnico. Sassari si trova a -3, ma James è pazzesco dal perimetro e la ricaccia indietro. Sacchetti ritenta la difesa alta per recuperare, Drake Diener butta il cuore oltre l’ostacolo e Caleb Green pareggia. La tensione sale, la sfida dal perimetro è di grande livello: Sassari va avanti di tre punti, Brindisi tiene ma James sbaglia tutti i liberi a ”2 dalla fine. Finisce 75-73 per la Dinamo.
Simone Spada
