Mister Maran vuole la partita perfetta: “Atalanta ora è l’avversario peggiore”

“L’Atalanta è il peggior avversario che potrebbe capitarci in questo momento, sia per il valore della squadra di Gasperini, sia per il grande momento di forma che sta attraversando”. Impossibile non dare ragione a Rolando Maran che si trova davanti i nerazzurri di Bergamo al top forma. Dopo un eccellente dicembre, la squadra di Gasperini il 14 gennaio ha sconfitto 2-0 i rossoblù alla Sardegna Arena eliminandoli dalla Coppa Italia, mercoledì scorso ha affrontato la Juventus ai Quarti e ha trionfato 3-0 rispedendo a casa i bianconeri vincitori delle ultime quattro edizioni. In questo stato di grazia l’Atalanta torna a Cagliari per il Monday night e Maran prepara la sfida con la nuova rosa messa a disposizione dalla società.

“Dobbiamo trasformare quest’occasione in un’opportunità e  mettere in campo l’energia portata dai nuovi – spiega il mister rossoblù alla vigilia del match -. Dobbiamo dare delle risposte, voglio rivedere il mio Cagliari, quello che quest’anno ha giocato gran parte delle partite a viso aperto anche contro le squadre di alto rango”. Tra i nuovi arrivati, non sono ancora disponibili l’ex Chievo Cacciatore e l’uruguaiano Oliva, mentre sono stati subito convocati Thereau, Despodov e Leverbe. Barella è squalificato, ma Maran è fiducioso. “Dobbiamo mettere in campo la fame di arrivare sul pallone per primi, quel carattere che è l’ago della bilancia per decidere le partite. Abbiamo già dimostrato di avere le carte in regola per mettere in difficoltà l’Atalanta, sia sotto il profilo tecnico che fisico, nonostante le loro enormi risorse – spiega Rolando Maran – Se gli avversari si dimostreranno più forti, tanto di cappello: noi però dovremo fare la partita perfetta, una grande prestazione”.

“Si è lavorato sia in prospettiva che nell’immediato – commenta Maran, a proposito del calciomercato di gennaio – con alcuni giocatori esperti e altri giovani. Alcuni hanno bisogno di ritrovare il campo ma in questo momento c’era bisogno di una ventata di freschezza mentale. Despodov è un giocatore frizzante, agile, con una discreta velocità. Oliva ora è più un centrale di centrocampo che un interno. Ho bisogno comunque di un po’ di tempo per valutare bene tutti, per questo ho voluto organizzare quanti più allenamenti possibile e siamo andati in ritiro per facilitare l’inserimento dei nuovi”.

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Gian Piero Gasperini

Sul fronte bergamasco, mister Gasperini conferma la presenza di Ilicic, che mercoledì in Coppa con la Juve è uscito durante il primo tempo per fastidi all’anca sinistra. “Ilicic ci sarà, bisogna vedere se dall’inizio oppure no – annuncia il Gasp -. Lo valutiamo dopo pranzo provandolo col gruppo, fino a ieri si è allenato a parte. Non è che al suo posto abbiamo chissà quali soluzioni: o Barrow o Pasalic, ma mi dispiacerebbe far cambiare posizione al Papu Gomez, visto che tra le linee sta facendo benissimo. In attacco siamo bloccati: c’è anche Kulusevski, ma non è certo una punta”.

M.Z.

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