All’ultimo minuto il Cagliari ha visto svanire nel nulla una vittoria che manca da 85 giorni. Dopo il vantaggio di Joao Pedro al 75esimo il Sassuolo si è buttato in avanti, col Cagliari che era riuscito a contenere e tentare un paio di contropiede senza però riuscire a chiudere la partita e, soprattutto, a gestire la palla nei minuti finali. Il Sassuolo ci ha creduto fino all’ultimo e ha continuato a spingere. Allo scoccare del 95esimo è arrivata la doccia fredda col pareggio di Boga che serve a interrompere la lunga serie di sconfitte (sette, Coppa compresa), ma che lascia l’amaro in bocca perché giocatori e tifosi stavano già pregustando il sapore della vittoria. Che manca dalla gara con la Samp del 7 novembre.
Il Cagliari è sceso in campo più determinato del solito ed è riuscito a non prendere gol nella prima fase della gara: un dramma che si stava ripetendo regolarmente. Il merito, ancora una volta è di Alessio Cragno che anche oggi si è superato con tre interventi superlativi che hanno negato il gol al Sassuolo. Nainggolan ha ricominciato a giocare a modo suo, portando la squadra in avanti e recuperando palla al limite dell’area rossoblù nel successivo capovolgimento di fronte. Godin sta riprendendo in mano la difesa, che è sembrata registrata meglio rispetto alle ultime prestazioni, mentre Simeone non riesce ancora a ritrovare la via del gol. Il primo tempo è stato equilibrato col Ninja che ha preso il palo al 42esimo facendo illudere i tifosi.
Al 64esimo il doppio cambio Pavoletti–Sottil per Simeone–Deiola ha dato la carica ai rossoblù, complice la vivacità dell’ex viola. Al 75esimo un ottimo cambio di gioco di Nainggolan ha trovato libero Sottil, che dopo aver stoppato ha servito un passaggio filtrante per Marin: cross per Joao Pedro che ha insaccato di testa da pochi passi. Il numero 10 rossoblù, vero bomber della squadra, sale così a 11 reti in classifica cannonieri, a un passo dai big.
Nei minuti finali, con 5 di recupero, i rossoblù si sono mostrati poco accorti nel non saper gestire le palle e il tempo a disposizione con qualche errore di troppo. C’era la possibilità di colpire in contropiede, ma la squadra ha preferito mantenere il baricentro basso per non rischiare. Ma non è bastato, allo scoccare del 95esimo un lungo cross del neoentrato Oddei ha trovato Boga solo in area che ha messo a segno il pareggio-beffa. Bisogna accontentarsi di questo punto guadagnati ai danni delle concorrenti Spezia, Bologna e Crotone. Domenica prossima il Cagliari affronterà in trasferta la Lazio, carica a mille per la vittoria-sorpasso con l’Atalanta, e non sarà facile tornare a casa con qualche punto. Ma nel girone di ritorno i rossoblù dovranno giocarle tutte col coltello tra i denti, perché il punto di oggi (il primo del 2021) non basta a uscire dalla palude della zona retrocessione.
Marcello Zasso
