In Consiglio regionale l’atteso emendamento sui 50 milioni per il nuovo stadio del Cagliari non è stato inserito, e dalla curva si sono levati cori da stadio, non certo d’appoggio. “Il centro di coordinamento del Cagliari Club vuole esprimere tutta la propria delusione nei confronti della politica sarda, per i continui ritardi nelle decisioni in merito alla realizzazione del nuovo stadio di Cagliari. Per l’ennesima volta occorre evidenziare come gli amministratori siano distanti anni luce dalle necessità e dagli interessi dei cittadini e, soprattutto, in questo caso, dei tifosi”.
Nella nota diffusa dalla tifoseria organizzata del Cagliari si continua a leggere: “Il Cagliari calcio è da anni impegnato nel progetto per la realizzazione del nuovo stadio Sant’Elia, ogni volta si è però dovuto scontrare con le pastoie della burocrazia e i ritardi della politica sempre pronta a fare promesse, per poi puntualmente non mantenerle. Il contributo economico della Regione Sardegna, necessario, anzi fondamentale per la realizzazione del nuovo impianto, è stato più volte promesso per poi mai concretizzarsi in atti e decisioni reali”.
Il centro di coordinamento, che raccoglie e rappresenta tantissimi tifosi rossoblù in tutto il mondo, “continuerà a stare vicino alla società Cagliari calcio in questa lunga e difficile battaglia – scrivono i tifosi – supportando chi sta concretamente operando per regalare ai tifosi rossoblù un nuovo stadio. È altrettanto distante e critico da una politica sempre più lontana dalla gente, sempre pronta però a fare promesse vuote e vane che mortificano una terra un popolo e una squadra. Siamo stufi e faremo di tutto, in maniera legittima e corretta, per arrivare finalmente al traguardo che tutti auspichiamo: la costruzione di un nuovo stadio. Noi senza stadio, voi senza poltrone! Forza Cagliari“.