Poteva essere il colpaccio di giornata ed invece il Cagliari si deve inchinare al Milan dopo essere stato in vantaggio per oltre un’ora. I rossoneri vincono 2-1 con due gol negli ultimi cinque minuti. Maglia nera della gara a Cabrera, ormai sempre più inadeguato nel roster rossoblù: suo l’inutile fallo di mano al limite dell’area che permette a Balotelli di pareggiare. Suoi tanti tanti errori che si sommano a quelli delle precedenti giornate. Inutile giocare bene, gli errori di Lopez e i suoi rimangono sempre gli stessi.
Pronti, via: Cossu si divora una occasionissima davanti a Amelia tirandogli addosso. Il Milan risponde subito con Robinho e dopo poco con Balotelli che costringe Avramov alla grande respinta. La gara si fa vibrante, il Cagliari prova ad imporsi con la corsa, ma non è aiutato da un arbitro molto morbido con i falli rossoneri. In una di queste situazioni, Honda si trova da solo davanti ad Avramov ma l’estremo difensore è bravo a chiudere lo specchio della porta.
La lacuna principale del Cagliari è quella di perdere troppi palloni a centrocampo capaci di mettere in moto gli esterni milanisti. Ma gli errori accadono anche dall’altra parte: Amelia sbaglia il rinvio, Pinilla serve Sau che mette a sedere sia il portiere rossonero che Bonera per l’1-0. A questo punto la squadra rossoblù si chiude troppo e se il Milan costringe Avramov a veri e propri miracoli su Honda è anche colpa di questo atteggiamento. Il finale però vede Cossu e compagni riaffacciarsi pericolosamente dalle parti di Amelia ma i difensori rossoneri fanno buona guardia.
Buona ripartenza del Milan che attacca la difesa rossoblù. Nelle ripartenze Sau viene pestato dai milanisti senza che l’arbitro intervenga suscitando la disapprovazione del pubblico. Uno dei migliori del Cagliari è sicuramente Dessena, bravissimo in copertura su Kakà e altrettanto bravo negli inserimenti. Alla lunga i suoi compagni perdono smalto e concedono il pallino del gioco agli avversari. Si nota la stanchezza, e la poca forma di un Sau che, toccato duro, è costretto a chiedere la sostituzione.
Brividi con Pinilla: l’attaccante cileno opta per un uno-due con Dessena e calcia di potenza, la palla sfiora il palo alla destra di Amelia. Come si salva il Milan, si salva anche il Cagliari che con Cabrera e Cossu dietro Pinila ha rinunciato ad affondare: su un colpo di testa di Kakà, Astori toglie la palla dalla porta con una rovesciata. È un assedio rossonero che va in porto con una punizione di Balotelli prima, imprendibile per un Avramov piazzato molto male; e cinque minuti dopo con un colpo di testa di Pazzini sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Finisce qui.
Simone Spada