Incredibile match della Dinamo Sassari in terra croata. La squadra di Sacchetti perde a Zagabria una gara condotta anche di venti punti e che aveva in pugno. Un ultimo quarto thriller l’ha vista subire un parziale pazzesco che ne ha decretato la sconfitta. Il crollo fisico è stato tale che gli uomini di Sacchetti non hanno più saputo reagire.
Per una volta la Dinamo scatta dai blocchi nel migliore dei modi. Sono soprattutto Caleb Green e Omar Thomas con una serie di triple a suggellare la distanza che spacca il quarto. Gli uomini di Sacchetti riescono a raggiungere il 32-22 finale con una difesa ermetica ed un ottimo gioco sugli esterni. Dall’altra parte però c’è l’ex Montegranaro Goran Suton a fare il bello e il cattivo tempo, e nel giro di pochi minuti il Cedevita si ritrova sul -2. Un time out consente alla Dinamo di tornare a correre con Brian Sacchetti e il solito Caleb Green. Si chiude sul 55-48.
Il terzo quarto è quello della perfezione: Omar Thomas è una assoluta superstar e Vanuzzo timbra il 77-57 che ammutolisce l’arena di Zagabria. Babic prova ad iniziare un bombardamento da tre punti ma Sassari è autoritaria e decisa, con Sacchetti Jr. chiude il quarto sul 79-62. Nulla faceva presagire al crollo fisico e mentale dell’ultimo quarto dove i croati rientrano prepotentemente in partita con Ramljak, Smith e Suton: quest’ultimo opera il sorpasso sul 80-79 a 3′ dalla fine. È lo shock finale dal quale Sassari non si riprende più subendo un parziale di 32-4 disastroso. Si chiude sul 94-83 con i croati in festa.
Simone Spada