Tempo di austerità nel mondo del calcio in seguito all’emergenza coronavirus: i giocatori del Cagliari hanno deciso di tagliarsi lo stipendio. Lo ha detto il presidente del club, Tommaso Giulini, nel corso della trasmissione Monitor su Videolina. “Sono stati alcuni giocatori e tesserati – ha detto – a cercarmi per chiedere in che modo potevano dare una mano e tutti hanno mostrato un grande senso di responsabilità e appartenenza rinunciando a una mensilità“.
Il presidente del club rossoblù ha aggiunto: “Questo ci aiuta”. Ma economicamente la stagione sta diventando pesante: “La stima dei quattro milioni di danni per la società si avvicina alla realtà. Una stima che non include i diritti televisivi. Se si dovesse perdere anche quelli – ha sottolineato Giulini – sarebbe una catastrofe, non basterebbe certo quella mensilità. Vedremo in quel caso cosa fare per aprile e maggio, con molta serenità”.