Cori razzisti contro attaccante Lukaku. Giudice sportivo: “Altri accertamenti”

Nessuna sanzione, almeno per ora, per i cori razzisti nei confronti di Romelu Lukaku durante Cagliari-Inter. È quanto deciso dal giudice sportivo, Gerardo Mastrandrea, che ha disposto “un supplemento di accertamento istruttorio acquisendo elementi anche da parte del responsabile dell’ordine pubblico”. L’attaccante nerazzurro era stato bersagliato da fischi e cori mentre calciava il rigore che ha regalato la vittoria all’Inter. Non in tutte le zone della Sardegna Arena si sono sentiti gli insulti, ma sui social dopo poco tempo è stato diffuso un video in cui si sentivano gli ululati contro il giocatore. L’episodio ha scatenato le polemiche e una pioggia di accuse contro i tifosi rossoblù. Il Cagliari Calcio, con una nota ufficiale, ha condannato fermamente l’episodio garantendo l’intenzione  “di individuare, isolare ed estromettere dalla propria casa gli ignoranti”.

LEGGI ANCHE: Cori razzisti, l’accusa corre sui social: “Tifosi rossoblù i peggiori al mondo”

Sul caso è intervenuta anche Bebe Vio, ospite della partita, che ha definito meraviglioso il tifo cagliaritano. “Io ero lì – ha scritto in un tweet la campionessa paralimpica – il tifo cagliaritano è fantastico, fatto per la maggior parte di famiglie con bambini, che si divertono. Non roviniamolo per pochi ignoranti. #Notoracism”. Dura la presa di posizione della Fifa  che ha esortato “tutte le Federazioni associate, i campionati, i club e i Tribunali sportivi ad adottare le procedure previste, nonché tolleranza zero nei confronti degli episodi di razzismo nel calcio, e di applicare le severe sanzioni previste in casi simili” e del presidente della Figc, Gabriele Gravina: ““I cori a sfondo razzista rivolti ieri da alcuni tifosi del Cagliari a Lukaku, dopo il gol vittoria dell’Inter su rigore, sono un fatto grave, e la Federcalcio si sente impegnata a rendere più stringenti e di più rapida applicazione le sanzioni previste”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share