Il Cagliari deve arrendersi in casa con la Juventus e interrompere così la serie positiva innescata dall’arrivo del nuovo tecnico Semplici. Alla Sardegna Arena finisce 1 a 3: tripletta di Ronaldo, poi Simeone nel secondo tempo ad accorciare le distanze. Il portoghese protagonista anche di un intervento a gamba tesa su Cragno, che è costato a CR7 un giallo tra le proteste rossoblù che chiedeva invece il rosso.
Il tecnico del Cagliari ha confermato il 3-5-2, schierando in attacco Simeone e Joao Pedro. Pirlo deve fare a meno di alcuni giocatori e squadra quindi parzialmente rivoluzionata. La Juve va a segno al primo tentativo con stacco vincente di Ronaldo per il vantaggio bianconero. I rossoblù tentano di reagire ma la Juve è spietata: dopo il fallo di Ronaldo su Cragno, è il portiere del Cagliari nell’azione successiva ad arrivare in ritardo sul portoghese provocando un calcio di rigore. CR7 insacca. Il gol della sicurezza arriva in contropiede, con Chiesa che serve Ronaldo abilissimo a superare Cragno con un tiro di sinistro. Alla ripresa poche scosse fino all’ora di gioco, quando il Cagliari accorcia le distanze con Simeone. Ma non c’è nulla da fare.
Cagliari (3-5-2): Cragno, Ceppitelli (24′ st Klavan), Godin, Rugani (35′ st Pereiro), Zappa (24′ st Asamoah), Nainggolan, Duncan (35′ st Deiola), Marin, Nandez, Joao Pedro, Simeone (35′ st Cerri). (1 Aresti, 31 Vicario, 40 Walukiewicz, 16 Calabresi, 44 Carboni, 3 Tripaldelli, 42 Contini). All.: Semplici.
Juventus (4-4-2): Szczęsny, Cuadrado (37′ st Frabotta), de Ligt, Chiellini (24′ st Bonucci), Alex Sandro (33′ pt Bernardeschi), Kulusevski, Rabiot, Danilo, Chiesa ( 37′ st Arthur), Morata (24′ st McKennie), Ronaldo. (31 Pinsoglio, 42 Garofani, 37 Drăgușin, 36 Di Pardo, 41 Fagioli). All.: Pirlo.
Arbitro: Calvarese di Teramo.
Reti: nel pt 10′, 25′ (rigore) e 32′ Ronaldo; nel st 16′ Simeone.
Recupero: pt 4′, st 5′.
Angoli: 7-4 per il Cagliari.
Ammoniti: Ronaldo e Cuadrado per scorrettezze.