Parte la stagione 2013-2014 e l’esordio ufficiale del Cagliari sarà allo stadio Rocco di Trieste, esattamente come l’anno scorso. Nessuna differenza anche per la formazione: l’unico nuovo nome tra i convocati è quello del greco Oikonomou.
”E’ un peccato per noi e per i tifosi giocar fuori dall’isola – ha detto l’allenatore Diego Lopez – infatti sono venuti in tanti ad assistere alla partitella ad Assemini alla vigilia di Ferragosto. Segno che la gente ci vuole bene e ci segue. Spero che presto si possa tornare a giocare le partite casalinghe davanti al nostro pubblico”. Finito il tempo delle amichevoli ora scatta la Coppa, poi si comincia con il Campionato. ”Non snobberemo l’impegno – ha detto il mister uruguayano – anche perché la maglia va sempre onorata e domenica inizia la serie A. Troveremo una squadra di Prima Divisione che punterà tutto sulla corsa e sull’agonismo, lottando su ogni pallone. Siamo pronti: abbiamo condotto un’ottima preparazione, e mi riferisco sia al ritiro, sia alle gare amichevoli. In modo particolare mi è piaciuta quella contro il Real Valladolid, dove non abbiamo commesso errori e abbiamo gestito bene il pallone, mentre contro il Catania abbiamo sì vinto, ma qualche errore c’è stato. Dobbiamo ancora migliorare”.
Modulo tattico con Cossu quasi obbligato: 4-3-1-2, ora bisogna vedere chi saranno gli interpreti. ”L’abbiamo dimostrato l’anno scorso – ha spiegato Lopez – faccio le scelte in considerazione delle caratteristiche dell’avversario. La duttilità è un fattore positivo”.
