L’esplosione di Zemanlandia richiama i cagliaritani al botteghino: dopo il 4-0 di ieri a Empoli cresce l’entusiasmo per la sfida di mercoledì sera con il Milan. Con il Sant’Elia che potrà ospitare 4 mila spettatori in più grazie al via libera della Commissione provinciale di vigilanza alla curva sud, ci sono buone probabilità che si possa presto raggiungere il tutto esaurito con 16 mila tifosi. Ambiente carico per provare l’impresa e cercare una vittoria di prestigio con i rossoneri. E tentare ora di regalare soddisfazioni anche in casa: finora la squadra di Zeman al Sant’Elia ha raccolto soltanto un punto, frutto di due sconfitte e un pareggio, con la Sampdoria una settimana fa.
Intanto, buone notizie dallo spogliatoio: Ceppitelli e Conti sono sulla via del recupero, ma per la formazione non dovrebbero esserci dubbi. Anche negli incontri a distanza ravvicinata Zeman ha sempre mostrato di non gradire troppo il turnover. Il motto del boemo? Chi è in forma, gioca. Lo conferma anche la partita di ieri: Donsah a destra a centrocampo può essere già il presente di questo Cagliari nonostante la giovanissima età (ha da poco compiuto 18 anni). Ma la squadra ha funzionato in tutti i reparti: anche dietro ha rischiato davvero soltanto una volta. Salvato da un intervento in scivolata da Avelar. Una scoperta anche questa: brasiliano non solo bravo in attacco (perfetto nei calci piazzati), ma anche attento nelle chiusure difensive come quelle in extremis a Empoli.
Bene anche Sau, attaccante che sta riprendendo a segnare con regolarità. Continuando con questi ritmi, possibile che arrivi presto una riconvocazione in azzurro.
