Il Cagliari esce dal Nereo Rocco con un nuovo pareggio per 1-1 riuscendo a fermare una delle squadre più in forma del campionato. Eroi del pomeriggio sono Agazzi e Nainggolan: il primo salva la sua squadra rossoblù nel primo tempo con diverse grandi parate; il secondo gioca una delle migliori di questo inizio campionato e propizia il pareggio con un gran tiro da fuori.
Lopez opta per un leggero turnover e propone, come a Livorno, Avelar a sinistra al posto di Murru. È proprio da quelle parti che l’Inter spinge di più e approfitta di un Cagliari con le gambe ancora negli spogliatoi. Al 2′, Nagatomo impegna Agazzi con un tiro insidioso dal limite. Quindi è Guarin a vedersi per due volte sbarrata la porta da un concentratissimo Michael Agazzi.
La squadra rossoblù si scuote dal torpore soltanto a metà primo tempo ma è ancora l’Inter ad andare vicino alla marcatura con Belfodil che a due passi da Agazzi gli tira addosso. Il Cagliari risponde con un colpo di testa di Pinilla che costringe Handanovic alla respinta e con diversi contropiede non finalizzati da Ibarbo.
L’Inter capisce che a sinistra il Cagliari può andare in affanno, così spinge con Nagatomo e Belfodil. Per fortuna la squadra rossoblù difende con ordine ma ha serie difficoltà a ripartire e a superare la metà campo con lucidità. L’Inter continua a spingere a sinistra e trova il gol: uno-due tra Nagatomo e Palacio che superano con irrisoria facilità Avelar, palla in mezzo e Icardi segna facilmente di testa.
La partita si fa ostica, l’Inter spinge sempre a sinistra ma i cross si spengono dall’altra parte del campo. Il Cagliari però trova il pareggio: Ibraimi imperversa sulla fascia sinistra, appoggia a Nainggolan che tira una sassata da fuori e Rolando devia in rete. E’ 1-1.
Inizia il recupero e salgono le emozioni: mischia in area, Agazzi smanaccia, Cambiasso liscia il pallone e Perico si immola sul tiro di Milito. Finisce così.
Simone Spada
