Tommaso Giulini è il nuovo proprietario del Cagliari. Dopo sei ore di discussione e messa a punto del contratto di passaggio nella sede di viale La Playa, l’imprenditore milanese ha convinto Massimo Cellino e chiuso l’affare sulla base di 48 milioni di euro, rilevando così la società e il centro sportivo di Assemini. Si chiude in questo modo l’era di Massimo Cellino, alla guida del Cagliari dal 1992 quando subentrò agli Orrù. La telenovela sulla vendità andava avanti dallo scorso gennaio quando si presentarono a Cagliari gli arabi della famiglia Al Thani, forti poi di un contratto preliminare firmato ai primi di febbraio e poi tiratisi indietro dato il tergiversare del patron rossoblù. Dopo di che una prima cordata americana fece un breve sondaggio, una seconda pareva essere in pole position visto il richiamo mediatico del mediatore Luca Silvestrone: i nomi promessi non sono mai venuti alla luce, per questo la cordata a stelle e strisce potrebbe non esser mai esistita.
Tommaso Giulini, 37 anni proprietario della Fluorsid, con sede a Macchiareddu, è noto negli ambienti calcistici per essere stato componente del cda dell’Inter e per aver provato ad acquistare nel 2011 la Pro Patria, squadra di cui si è sempre detto tifoso. Nonostante abbia presentato l’offerta soltanto un mese fa, trapelarono voci di un interessamento già dallo scorso gennaio quando iniziò a circolare il nome di Massimo Moratti come pretendente alla guida del Cagliari. All’ex patron del Inter Giulini è legato da una forte amicizia, tale che Moratti potrebbe essere uno dei soci della nuova società rossoblù. Società di cui invece non farà parte Gabriele Giulini, fratello di Tommaso, ed ex proprietario del Bellinzona, squadra della massima serie svizzera, fallita per debiti lo scorso 16 settembre, che giusto un mese fa dichiarava: “Non voglio e non posso quindi commentare le vicende che riguardano il Cagliari Calcio e mio fratello Tommaso. Lo posso tranquillamente dichiarare, io non ho nulla a che fare con la società sarda di Serie A e con le trattative societarie che la riguardano”.
Il nuovo Cagliari potrebbe avere la nuova sede in via Mameli. Il nuovo assetto societario avrà una certa vicinanza con i colori neroazzurri: il direttore sportivo sarà Giuliano Terraneo, collaboratore negli anni di Inter, Arsenal e Barcellona; il direttore generale quasi sicuramente sarà Gabriele “Lele” Oriali, indimenticato centrocampista e dirigente dell’Inter, di cui Terraneo è stato il “braccio destro”. Per la panchina circola insistentemente il nome di Zednek Zeman, la cui firma sembra cosa fatta: il tecnico boemo infatti stava aspettando solo la risoluzione della trattativa per l’acquisizione della squadra rossoblù.
Leggi i comunicati di Cellino e Giulini.
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Simone Spada
