Il Benevento è stato a un passo dal pareggio col Cagliari, ma il rigore concesso sul 2-1 è stato poi annullato. E i rossoblù hanno chiuso la gara col 3-1 nel recupero. Asamoah era subentrato da poco quando all’84esimo è entrato in ritardo su Viola dentro l’area di rigore del Cagliari. L’arbitro Daniele Doveri ha fischiato il rigore a colpo sicuro, ma sono scattati subiti i controlli al Var. L’intervento del rossoblù è fuori tempo, ma dalle immagini si vede che il giocatore del Benevento trascina il piede per cercare il contatto. In quel momento, però il ginocchio di Asamoah sembra toccare la gamba di Viola. L’arbitro ha osservato bene le riprese ed è tornato sui suoi passi, annullando il penalty che aveva concesso. Svanita la possibilità di un prezioso pareggio il Benevento ha incassato da Joao Pedro la terza rete che ha portato i rossoblù a +4 dai campani, un divario difficile da colmare. Al fischio finale sono scoppiate le proteste. Ma nel mirino non è finito l’arbitro che ha cambiato idea in campo: secondo i campani la responsabilità sarebbe di Mazzoleni al Var, colpevole di aver fatto annullare anche il gol di Osimhen in Napoli-Cagliari. Il nigeriano aveva segnato la sua seconda rete, ma l’arbitro aveva annullato il raddoppio per una spinta su Godin e nel recupero Nandez aveva siglato la rete del pareggio. Per il Benevento si tratta di un complotto.
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“Con i mezzi a disposizione, il calcio può fare a meno di discutere dei massimi sistemi e fermarsi a guardare le immagini, che hanno visto tutti. Tutti le hanno viste, tranne Mazzoleni – ha tuonato il presidente Oreste Vigorito ai microfoni di Sky -: non ho mai parlato di arbitri, tutti sanno che Mazzoleni è messo lì sempre per ammazzare le squadre del Sud. Possiamo togliere il Var, è diventata una scusante per le loro cazzate. Noi stiamo perdendo un anno di sacrifici, mentre lui sta col culo sulla panchina a guardare la tv e cambiare le decisioni. È una vergogna”. Più volte durante il suo sfogo in tv il patron giallorosso ha fatto riferimento a telefonate di solidarietà e protesta ricevute dopo il fischio finale, una potrebbe essere stata quella di Clemente Mastella, attuale sindaco di Benevento. L’ex guardasigilli ha affidato a Facebook la sue accuse di complotto. “A pensar male si fa peccato ma assai spesso si indovina. Lo diceva Andreotti e lo ripeto io – ha scritto al termine di Benevento-Cagliari -. Come mai l’arbitro Mazzoleni era nella cabina Var a Napoli ed oggi a Benevento? A Napoli contro il Cagliari annullò il gol di Osimhen, oggi ha annullato il rigore del Benevento”.
M.Z.
[foto: Ansa]
