Dopo l’annuncio del ritorno di Travis Diener alla Dinamo Sassari – su Facebook e Twitter: “Forza Dinamo, I’m happy to back” – oggi il playmaker lancia già la sfida per il prossimo campionato. “Sono veramente entusiasta di tornare, penso che avremo una squadra fortissima. Il mio unico obiettivo – chiarisce il playmaker – è quello di portare a Sassari lo scudetto“. “Sono molto felice di fare ancora parte di questo progetto – aggiunge il giocatore – Il presidente Sardara e la società hanno fatto un lavoro incredibile per portare la Dinamo ai vertici del campionato italiano, riuscendo a tagliare traguardi importanti e ad avere successo. Sono felice di essere tornato e di restare a Sassari, lo sono di giocare per coach Meo Sacchetti. Lui è un grande uomo, ho molto apprezzato i miei tre anni passati a lavorare con lui”.
“La scelta di restare in biancoblu? È stato molto difficile – spiega Travis – avevo altre offerte ma io sono sempre stato un uomo che crede fermamente nella lealtà. Sento un forte legame con la gente di Sassari e della Sardegna, mi sento come a casa mia, era rimasto qualcosa in sospeso ed eccomi qua. I tifosi – racconta – sono stati sempre fantastici con me, sono stati uno dei motivi che mi ha spinto a tornare. Il supporto che ognuno di loro mi ha dimostrato nelle ultime tre stagioni biancoblù è stato magnifico. Ho letto tanti messaggi di amici su internet, un incredibile numero di testimonianze d’affetto che significano tanto per me. La Sardegna è un posto davvero molto, molto speciale”. Il presidente della società, Stefano Sardara, non ha dubbi. “L’accordo che abbiamo raggiunto con Travis è il punto più alto di una grande storia d’amore – chiarisce – Lui ama Sassari, la Sardegna e la Dinamo, ha voluto fortemente tornare ad essere parte del progetto, lo ha voluto con il cuore e oltre ogni altra cosa. Siamo felici di poterlo riabbracciare, un elemento di riconosciuto valore che andrà ad inserirsi in un mosaico composto da grandi giocatori, in un contesto che già conosce e in un roster affidato alle sapienti mani di coach Meo Sacchetti”.
