Cantù batte Sassari 94-80. Partenza bruciante per Cantù che si porta subito sul 7-0. Entrambe le squadre tengono ritmi sincopati con poco gioco schierato, tanti contropiedi e tiri da tre al secondo passaggio.
Aradori trascina i suoi con 14 dei suoi 21 punti finali, Cantù prova a più riprese a dare uno strappo arrivando a doppiare l’avversario (16-8), ma Sassari è sempre a un’incollatura grazie soprattutto alle triple di Thornton e all’efficacia di Ignerski sotto le plance.
Esordio canturino per Stefano Mancinelli autore di un’ottima prova. Nel secondo quarto Cantù parte di nuovo bene ma poi ha un netto calo difensivo e troppo spazio vene dato al gioco da tre della Dinamo che punisce ancora con Drake Diener e il solito Thornton.
Al 17′ miniparziale di 7-0 per Sassari che si porta a +4 e approfitta della confusione in difesa di Cantù andando in vantaggio all’intervallo. Il terzo quarto si apre con tre triple di Tabu, Leunen e Aradori che ribaltano completamente i giochi. Il pareggio arriva con Brooks al 24′. Sassari cerca di restare in partita con una zona asfissiante che dà i suoi frutti e limita i lunghi di Cantù e Trevis Diener piazza la tripla che riequilibra la partita. Tutto si decide nell’ultima frazione.
Dopo il controsorpasso della Dinamo (71-71 al 33′), il finale è tutto di Cantù che difende con più grinta e in attacco libera i lunghi sotto canestro. A mettere il sigillo alla gara è il ritrovato capitano Mazzarino che piazza le due triple.
