A Cagliari l’NBA 3X tour con le stelle della Dinamo Sassari

Un centinaio di squadre, quasi un migliaio di presenze e tanto tanto divertimento. In un momento in cui il basket lega i sardi sia per le sorti della Dinamo Sassari sia per le sorti di una sorprendente nazionale italiana di basket, Cagliari risponde più che presente alla quarta tappa italiana del NBA 3X tour, evento promosso dalla NBA assieme all’Agenzia Turismo Friuli Venezia Giulia.

Tantissimi ragazzi dagli 11 anni in su si sono sfidati a suon di canestri, hanno ballato al suono della musica dance di radio deejay e si sono divertiti ad ammirare le esibizioni delle cheerleaders dei Boston Celtics, capaci di catturare decisamente l’attenzione di uomini e ragazzi.

A catturare l’attenzione però ci hanno pensato anche i giocatori della Dinamo Sassari: Marquees Green, Linton Johnson, Jack Devecchi e Brian Sacchetti hanno deliziato il pubblico con alcuni colpi del loro repertorio cestistico, realizzando un grande spettacolo nello spettacolo. Il loro contributo è stato molto apprezzato, così come le gare del tiro da tre punti o quello delle schiacciate, che ha chiamato i partecipanti a gesti atletici non indifferenti.

Quello del porto di Cagliari è il penultimo evento del tour che si chiuderà il 14 e il 15 settembre con le finali di Trieste. Le squadre vincitrici di Cagliari si ritroveranno a battagliare con quelle vincitrici a Torino, Milano e Napoli, cercando in qualche modo di arrivare nelle prime posizioni e assaporare al meglio l’atmosfera d’eccezione della NBA. Una ottima vetrina per farsi notare e per vivere una esperienza nuova ed entusiasmante.

Ma questo tour è anche una ottima vetrina turistica per la regione Friuli Venezia Giulia. Invece di puntare su campagne stampa e brochure di mediocre portata da migliaia di euro, la regione friulana ha deciso per il secondo anno di fila di associarsi a questo tour italiano che ha portato il nome della regione e dei suoi prodotti nelle case degli italiani. Un assaggio genuino di come le diversità possano essere fonte di unione e creare un caleidoscopio di tradizioni, lingue e confessioni.

Il mare di Lignano e Grado, ma soprattutto i picchi delle Alpi e le cime delle Dolomiti. Quindi le città d’arte e le tradizioni tutte da scoprire. Questo riesce a mettere in mostra il Friuli nelle date del tour, invitando così gli italiani a raggiungere le città della regione e ad immergersi nelle proprie caratteristiche. Sarà molto importante a questo punto la due giorni prevista il 14 e il 15 settembre, dove gli appassionati di basket si riuniranno per la tappa finale del tour.

L’Agenzia Turismo Friuli Venezia Giulia ha creato infatti dei pacchetti turistici ad hoc che abbinano la partecipazione all’evento con la possibilità di visitare Trieste e il Friuli Venezia Giulia. Pernottando 2 notti a Trieste in occasione dell’ultima tappa del torneo, si avrà la possibilità di partecipare a un vero “meet and greet” con accesso all’area VIP del villaggio NBA e la possibilità di avere un autografo e una foto con i grandi ospiti dell’evento tra cui le ragazze del Boston Celtics dance team e una grande legend NBA a sorpresa. Chi invece sceglie di pernottare 3 notti, oltre al “meet and greet”, potrà partecipare al “clinic” di venerdì mattina: una sessione di allenamento con il coach Neal Meyer, il primo allenatore del campione NBA LeBron James.

Simone Spada

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