Gavoi, da giovedì grasso Sa Sortilla de Tumbarinos

Il Carnevale a Gavoi è iniziato già da qualche giorno: si sono visti per le strade i primi gruppi di suonatori capitanati da su tumbarinu che hanno annunciato l’arrivo della pazza ricorrenza carnevalesca in salsa barbaricina, le maschere si sono riunite già per diverse feste danzanti. Ma i prossimi giorni saranno quelli più intensi e partecipati per i gavoesi e i visitatori.

La giornata d’apertura sarà giovedì 23 febbraio con Sa sortilla de Tumbarinos. Il carnevale tradizionale più musicale e ritmato dell’isola imperverserà per le vie del paese al suono dei balli sardi eseguiti quasi all’unisono da orchestre improvvisate composte da tumbarinu, triangulu, pippiolu e sorgonitos. Maschere con pelli, abiti in velluto, costumi tradizionali e tutto ciò che appartiene alla storia pastorale e contadina, rigorosamente rivisitati e resi carnevaleschi, andranno per la maggiore. Sa Sortilla è fissata alle ore 15 in Piazza San Gavino per poi perdersi per le vie del centro storico.

I festeggiamenti proseguono sabato 25 febbraio con il Carnevale dei Bambini a Casa Maoddi, dalle ore 15. Fino al martedì grasso sas cambaradas de mascheras, i gruppi spontanei mascherati, di adulti e bambini, imperversano per le vie e le case del paese portando il carnevale ovunque e ricevendo in cambio ospitalità, vino e dolci. Ogni serata carnevalesca si chiuderà con le danze presso la discoteca Marabù gestita per l’occasione dalla Polisportiva Taloro Gavoi.

La giornata del lunedì 27 è dedicata alla consueta e ormai tradizionale sfilata dei Carri Allegorici e dei Gruppi Mascherati. Il corteo partirà alle ore 15 dal largo viale Repubblica per snodarsi verso la via Roma e concludersi con una festa collettiva. Per tutti i gruppi partecipanti sono previsti rimborsi spese secondo parametri definiti da uno specifico bando (elaborazione dei carri, numero di figuranti etc.). È prevista la partecipazione di diversi carri provenienti oltre che da Gavoi anche da altri comuni del territorio. Le iscrizioni dei gruppi alla sfilata, promossa dalla Amministrazione Comunale e dalla Pro Loco è gratuita, bando e modulistica si possono scaricare dal sito del Comune di Gavoi.

Su carrasegare gavoesu si chiuderà il martedì grasso con gruppi di maschere per le vie del paese e il rogo dei fantocci “Zizzarrone e Maria Rosa” simbolo della fine dei bagordi.

Il Carnevale gavoese è inserito nel cartellone “Il Carnevale di Barbagia”, progetto patrocinato dalla Regione Sardegna, del quale Nuoro è il Comune capofila. Lo scopo di questo percorso condiviso col territorio, è quello di promuovere e accrescere la conoscenza della Sardegna, valorizzare la presenza di eventi di forte richiamo turistico come strumento per diffondere la consapevolezza verso la cultura e le tradizioni locali.

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