Ancora Carnevale in Sardegna nelle principali città e nei centri dove la tradizione è ben radicata: da Oristano a Tempio Pausania fino ai piccoli centri della Barbagia, nel Nuorese. Tra gli appuntamenti più attesi in questo martedì grasso c’è di sicuro la Sartiglia, la seconda corsa a cavallo, di Oristano, che segue quella di domenica. Festeggiamenti e giostra equestre sotto l’insegna del Gremio dei Falegnami: si inizia dalla mattina con il gruppo dei tamburini e dei trombettieri partendo dalla piazza Eleonora d’Arborea, scorta un araldo a cavallo che nelle vie del centro storico, da lettura del Bando della Sartiglia. Questo è l’inizio ufficiale. A seguire la suggestiva cerimonia della vestizione del capocorsa (Su Componidori) a caccia di stelle da infilzare. Subito dopo l’una il via alla corsa, il corteo in costume e le pariglie.
Ultima sfilata e il celebre processo (con rogo finale) al fantoccio re Giorgio a Tempio Pausania, in Gallura. Maschere colorate e carri allegorici a tema grazie a un’organizzazione imponente e collaudata. Qui il programma completo. E ancora, saltano e risuonano a ritmo, le tradizionali – e cupe – maschere del Nuorese: a Mamoiada, nel Nuorese, nel pomeriggio a partire dalle 15 per le strade del paese ci sono i Mamuthones e Issohadores. Stesso copione negli altri paesi vicini. Sfilate anche a Sassari (qui il programma), Alghero e Olbia.