Trasferiti nei centri i 1.258 profughi. Spano: “Ora rispettare le quote”

I volontari del Sistema regionale di Protezione civile stanno concludendo le operazioni di smontaggio delle attrezzature utilizzate al terminal crociere di Cagliari per l’assistenza allo sbarco dei 1.258 migranti di due giorni fa. Il ‘Sistema’ si è attivato alle 4 del mattino di giovedì e ha impegnato, ogni giorno, 60 volontari delle varie Associazioni. “Ringrazio tutta la macchina dei soccorsi, e particolarmente i volontari della Protezione civile, per la prova di efficienza dimostrata nonostante le poche ore di preavviso”, ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Donatella Spano, che aggiunge: “Anche stavolta abbiamo fatto la nostra parte per contribuire al salvataggio delle vite umane e ne siamo orgogliosi perché crediamo nella cultura dell’accoglienza, un grande valore di cittadinanza e solidarietà. Allo stesso tempo stiamo affrontando e risolvendo problematiche organizzative molto grosse per un’isola e stiamo assistendo allo sforzo delle nostre comunità”. L’assessore, con delega alla Protezione civile ha anche precisato: “Il Sistema regionale ha risposto nuovamente al meglio con puntuale professionalità. Ma, come scrive il presidente della Regione Francesco Pigliaru nella lettera al ministro Alfano, deve essere rispettata l’equa ripartizione delle quote fra le Regioni“.

 

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